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PAOLO FRIZ
LE INIZIATIVE PER RICORDARLO: 6 FEBBRAIO 2011 FESTA ASSEMBLEA ALLA COMUNE DI URUPIA
VIDEO SU PUGLIANTAGONISTA
YOUTUBE PAOLO FRIZ RICORDATO ALLA COMUNE DI URUPIA e dal QUOTIDIANO DI PUGLIA - EDIZIONE DI BRINDISI CHE PUBBLICA INTEGRALMENTE IL REPORT DI PUGLIANTAGONISTA.IT
Ieri 6 febbraio si è ricordato Paolo Friz alla Comune di Urupia (Francavilla Fontana- BR) a poco più di un mese della sua morte e in occasione della data del suo compleanno. Lo si è ricordato in un luogo assai caro a Paolo, la Comune di Urupia sorta grazie anche al suo contributo e che lo ha visto partecipe di moltissime iniziative sociali e politiche. L’atmosfera in cui si è vissuta questa giornata è stata di festa, di gioco, tra l’assaggiare cibi naturali e un buon vino, assistendo ad uno spettacolo musicale che ha lasciato estasiati i tanti bambini che ieri hanno rallegrato tutti i compagni ed amici di Paolo, con la loro gioia e spensieratezza. Sono state lette poesie e lettere inviateci da coloro che han conosciuto Paolo ma che non potevano esser presenti e , tra questi, i “berlinesi” Rolf e la sua compagna, per oltre un decennio comunardi di Urupia, legati da una profonda amicizia e riconoscenza a Paolo. Attraverso la proiezione di alcune foto che lo ritraevano in uno dei tanti cortei degli anarchici pugliesi , un primo maggio tra i braccianti anarchici di Canosa, ne abbiamo ricordato il suo impegno politico, come antimilitarista , ma anche impegnato nelle lotte antinucleari degli anni 80 che portarono alla vittoria del referendum contro il nucleare e al rifiuto della Puglia di esser sede di una centrale atomica. Abbiamo riviste le copertine e gli articoli da lui scritti sulla rivista antimilitarista SenzaPatria che, all’inizio degli anni 90, fu a cura di una redazione leccese, espressione del Coordinamento anarchico salentino.. Insomma , ci è sembrato Paolo così presente che ci è venuto istintivo pensare cosa avrebbe fatto lui a coronamento di una festa così bella tra compagni e amici: la liberazione di uccelli e animali selvaggi nell’ambiente selvaggio circostante la Comune. Sì, perché come ha ricordato Agostino , un comunardo fondatore di Urupia, proprio pochi giorni prima dell’incidente stradale che ha poi provocato la morte di Paolo, lui liberò alcuni rapaci e delle tartarughe che aveva curato. E’ nata ed è stata approvata così la proposta di ripetere annualmente un’iniziativa in suo ricordo che culmini con la liberazione di alcuni animali nel giardino attiguo alla Comune , quello dove metteva le sue tartarughe a deporre le uova, che d’ora in poi si chiamerà IL GIARDINO DI PAOLO, raccogliendo il suo messaggio di impegno e gran voglia di LIBERTA'. Report redatto dalla redazione di Pugliantagonista.it Brindisi 7 febbraio 2011
video http://www.youtube.com/watch?v=qur0_VpS1P0
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"Benedetto
Petrone"
