Archivio storicol'archivio dei movimenti pugliesi"Benedetto Petrone"

ritorna a >HOME PAGE<

chi siamo documenti ricordi memoria fondi      foto/  video mail
Bari

Brindisi/ Ostuni

Lecce Taranto Foggia Italia  Mondo

per non dimenticare Benedetto Petrone, Fabrizio Ceruso, Walter Rossi. Saverio Saltarelli...

indice/categorie

L'ALTRARESISTENZA AL NAZIFASCISMO/10

link

L'ALTRA RESISTENZA
1)CARLO BUSCAGLIA
2) Arrigo Boldrini " Bulow"
3)Nicola Bellomo
4)il giudizio sui caduti della RSI e 'aeronautica repubblichina
5)  Brindisi 8 settembre 43: la Fenice e l'ultima missione
6) 8 settembre 43 inizia la guerra di liberazione

) 12 settembre 43 Barletta con Il colonnello Grasso resiste ai tedeschi

8) la resistenza della div. Acqui a Cefalonia, settembre 1943
                         9) 7 ottobre 1943 la deportazione dei carabinieri romani in Germania
 10) Aprile 45:l'ultimo caduto della Aeronautica Italiana
categorie
Resistenza
l'altra Resistenza
 
Antifascismo
Puglia rossa
Irpinia ribelle
 
Benedetto Petrone
Iniziative
Genova 2001
Ylenia
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

è consentita  la riproduzione a fini non di lucro dei materiali dell'Archivio Storico Benedetto Petrone con l'obbligo di riportarne  la fonte

RESISTENZA...ma non solo ....L'ALTRA RESISTENZA: I MILITARI ITALIANI CONTRO IL NAZIFASCISMO.PER NON DIMENTICARE CEFALONIA

 

 

L’ultimo caduto, per la libertà , dell’Aeronautica italiana

Un approfondimento di Antonio Camuso

per l’Archivio Storico Benedetto Petrone

 

In questa pagina speciale dell’Archivio Storico Benedetto Petrone dedicata al 25 aprile  non mancava , in continuità con un discorso aperto da tempo, quella dedicata agli uomini in divisa che nell’esercito di Liberazione Nazionale ( quello che in maniera erronea spesso è stato identificato come  totalmente filomonarchico) e che diedero un contributo di sangue rilevante alla liberazione dell’Italia dal Nazifascismo. La dedichiamo all’Arma  Azzurra , quella che era il fiore all’occhiello e biglietto da visita del fascismo e delle sue imprese e che invece al momento dell’8 settembre si trasferì massicciamente al Sud per ricominciare a combattere contro il fascismo e per riscattare l’onore di un popolo, di una Patria disonorata . Con aerei usurati , messi con diffidenza a disposizione dagli Alleati, seppero quei combattenti per la libertà adempiere sino al sacrificio estremo al loro dovere.

Si mossero dalla nostra Puglia per risalire in campi improvvisati le truppe che avanzavano verso il Nord facendo miracoli e non fermandosi se non quando l’Italia fu completamente liberata.

p39.jpg (37065 byte)

P39 Airacobra  del 4° stormo su un aeroporto  della costa adriatica

( dal libro I soliti 4 gatti)

 

Dal libro di  Giulio Luzzati : I soliti quattro gatti  Mursia ed

L’ultimo

Palata Campobasso . aprile 45

Ultime azioni dei caccia del 20 gruppo del 51° stormo e del 4° stormo

La guerra sta per terminare con la vittoria delle Nazioni Unite ma ancora si combatte e si muore I nostri reparti caccia in linea si sono ridotti a tre gruppi. Gli aerei scarseggiano e gli angloamericani non pensano eccessivamente alla regia Aeronautica, sebbene da mesi essa combatta al loro fianco:

“Arrangiarsi”, la parola di sempre, la volontà di sopperire alle deficienze materiali.

Il 2 aprile 1945, una formazione di P.39 del 4° Stormo è in volo verso il territorio Yugoslavo, con il solito compito di interdizione di movimento alle colonne tedesche nella zona di Sarajevo ( e di appoggio alle operazione delle formazioni partigiane ove molti erano i militari italiani a combattere, inquadrati nelle Garibaldi , NDR 2009)

Gli Airacobra volano in formazione serrata, sono ormai logori, gli anni di lotta pesano anche sulle macchine e ricambi- dagli americani , NDR- non ne arrivano. Gli apparecchi sono mandati in volo dopo…miracolose, ma incomplete riparazioni dei nostri specialisti. Le azioni si susseguono. Gli Alleati ordinano , mentre i velivoli son sempre meno. -Ma per dimostrare a tutto il mondo che gli italiani vogliono cambiare il loro destino  e fare sì che l’Italia non venga messa sulla bilancia dei vinti, si deve andare avanti e così…NDR- Così l’indomani quel tal Airacobra è di nuovo efficiente: in che modo, nessuno potrà mai saperlo. Se riuscirà a compiere la missione e a rientrare sarà un autentico  miracolo della nostra Madonna di Loreto

Ma oggi il miracolo non si è ripetuto. Alla richiamata, dopo il tuffo sulle colonne tedesche , nelle vicinanze di Sarajevo, il motore di uno dei  P39, cede di schianto, s’incendia  trascinando verso terra anche il pilota che si era fidato di lui e che non aveva voluto tener conto di tutti i segni premonitori, delle ormai troppe ore di funzionamento, dal ripetersi di tanti incidenti.

Quel pilota , se non sbaglio, era il sergente maggiore  Micheloni, l’ultimo caduto del 4° stormo e credo l’ultimo caduto della Regia Aeronautica.

SU INFORMAZIONI E FOTO RELATIVE ALLO STORMO BALTIMORE DELL'AEREONAUTICA COBELLIGERANTE

vi consigliamo di visitare il sito

http://www.eaf51.org/Photo_09_MenBal.htm

 

 

 

 

 

 

home page


 

Open Area Pugliantagonista informa

mail provvisoria

pugliantagonista@libero.it


 

 
Osservatorio sui Balcani

di Brindisi

osservatoriobrindisi@libero.it
 

Archivio Storico
Benedetto Petrone
 
mail provvisoria
archiviobpetrone@libero.it