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La Strage di Barcellona e il genio incompreso di George RomeroL’opinione “non politicamente corretta” di Antonio Camuso
(prima parte) … quando non ci sarà più posto all'inferno i morti cammineranno sulla Terra..." (lo slogan utilizzato per pubblicizzare il film Zombi (Dawn of the Dead-L’alba dei morti)
…uomini, donne e
bambini camminavano a passo lento, rilassato, con lo sguardo perso,
in un’atmosfera di
calma irreale per chi vive freneticamente
la quotidianità
nella nostra società dei
consumi “mordi e fuggi”. Essi ingombravano le strade in migliaia e
agli occhi dell’uomo al volante del camion erano una muraglia umana
insormontabile che gli impediva di raggiungere il suo obbiettivo, la
salvezza …( dalla sceneggiatura del
film di George Romero, Dawn
of the Dead-L’alba dei morti …. Zombie, 1978)
….sono venuto dalla Toscana
per visitare Barcellona, faccio di mestiere il macellaio… ho
visto il camion lanciarsi a folle velocità contro la gente che
passeggiavva per la Rambla
e facendo a zig zag, falciava uomini, donne bambini, facendo
bingo con i loro corpi…toc, toc, toc- il rumore più forte era
l’urtare dei crani della gente contro la carrozzeria del camion che
continuava a viaggiare
con il parabrezza totalmente insanguinato…(testimonianza
alla RAI di un giovane
turista italiano….)
Grazie ai filmati girati
coi telefonini in
tempo reale dai presenti alla strage possiamo mandare in onda ai
telespettatori le immagini di questa orrenda strage che ha
insanguinato la Spagna. Vi omettiamo le immagini più crude,
oscurando i particolari più aggiaccianti ( dalle cronache dei
telegiornali di tutto il mondo)
Molte le polemiche
sull’atteggiamento “cinico di molti testimoni alla strage che invece
di soccorrere le vittime hanno preferito dedicarsi alla ripresa,
quasi morbosa, degli aspetti
più orridi di questo grave fatto di sangue… ( denuncia apparsa sul
social-media-…)
Grande interesse nelle sale cinematografiche di tutto il mondo e con
grande entusiasmo è stato accolto dai fan dell’horror il nuovo film,
REC , ispirato dalla saga dei morti viventi di Romero, Un film
girato dal regista spagnolo Ballaguero in totale segretezza nella
Rambla di Barcellona e girato in formato telecamere
ed in questo formato proiettato allo spettatore onde rendere
più reali i momenti più
inquietanti e colmi di immagini cruente e choccanti. In tal modo lo
spettatore è pienamente coinvolto, vivendo
lo svolgimento degli avvenimenti con un senso di claustrofobia,
rinchiuso all’interno degli ambienti
attrraverso quella visione limitata dall’obbiettivo di una
piccola telecamera… ( una recensione del film REC di Ballaguero,
2008.)
Tourist go home, welcome immigrados….
Tourist You are terrorist ( scritte apparse nelle strade di
Barcellona durante la campagna elettorale che ha portato la vittoria
di Ada Colau , per Podemos al
seggio di sindaca della città catalana)
La influencia que están teniendo los procesos de turistificación en
los centros históricos de algunas ciudades andaluzas, especialmente
durante el último año, está transformando su geografía urbana,
excluyendo a parte de la población que los ha habitado durante años
….El proceso de turistificación se encuentra en
plena expansión de su burbuja en Andalucía,
a tenor de las cifras del Instituto Nacional de Estadística. En un
mes en el que recibe una especial afluencia de turistas, como es el
de abril, las pernoctaciones en apartamentos turísticos han
aumentado un 30%, pasando de las 685.624 en 2016, a las 891.427 en
el año 2017
( . La denuncia attraverso uno studio universitario spagnolo e
rilanciato da un sito di protesta dei “saltamos” dell’Andalucia)
La modifica modernista dei
barrios ad uso e consumo del turismo di massa dell’era della
globalizzazione, dove la popolazione locale è stata espulsa e le
attività tradizionali che hanno contraddistinto quella regione
divenute solo roba da icona museale per turisti low-cost. I
luoghi di aggregazione popolari divenuti i luoghi della movida
multilingue , chiassosa e
rissosa, e del “commercio multietnico”, mentre i prezzi delle
abitazioni lievitano sotto la spinta speculativa…. A sostituire i
vecchi negozianti, artigiani, operai di piccole industrie sono i
nuovi migranti che rivilitalizzando los barrios come quello i Raval
a Brcellona, rendono parti di quella città identiche a quelle di
altre città meta del turismo mondiale di massa, ove
ogni turista che sia
asiatico, europeo, nordamentricano o africano possa sentirsi a casa
sua con l’offerta pseudo-etnica wurstel-chili, sangria- Macdonald
(studio del barrios di Raval di
Barcellona e sulla comunità pakistana e la capacità di quest’ultima
ad influenzare,
poteri locali e crearsi un’autonomia etnica
sotterranea…basata sui legami familiari e di clan , formazione di
una nuova borghesia”migrante” che
incentiva e spinge i “vecchi commercianti autoctoni” a vendere le
propie attività ai
nuovi arrivati…..( tesi universitaria ritrovabile presso Universidad
de Barcelona ISSN: 1138-9796. Depósito Legal: B. 21.742-98
Vol. XIV, nº 824, 25 de mayo de 2009 )
15 agosto 2017 Matera chiude
un’altra libreria, l’editore Laterza: “Sarà capitale di B&B e
pizzerie, piuttosto che della cultura! Le librerie a Matera in vista
del 2019 dovrebbero fiorire, non tirare l’anima coi denti nel
turismo usa-e-getta. Matera come Firenze….: il turismo da
sistema-Italia ha aspetti sconcertanti…l’editore e vice presidente
degli industriali meridionali, Laterza denuncia: “
È interessante notare come il rialzo del mercato immobiliare
a Matera, dovuto all’incremento del turismo e alla designazione a
Capitale europea della Cultura, stia inducendo a cambiamenti
contraddittori come il rischio che si chiudano dei presìdi di
cultura come le librerie ….( dallle pagine del Corriere e rilanciata
sui TG nazionali in questo agosto 2017)
Se con questo attacco i terroristi volevano cambiare le nostre
abitudini, sappiano che
noi non lo faremo e
continueremo a vivere secondo i nostri valori
( annuncio di tutti i leader dell’Europa
ai media in occasione della strage di Barcellona e delle altre
stragi precedenti)
Noi vogliamo vivere come lo abbiamo sempre fatto, non abbiamo paura
di viaggiare, divertirci e goderci la vita-
(opinione raccolta in
migliaia di interviste nei luoghi più fequentati
dai turisti in Europa dopo i recenti attacchi terroristici
del fondamentalismo islamico)
Nonostante le polemiche sul mancata installazione
di barriere antikamikaze, lungo la Rambla di Barcellona, e
incurante dei consigli venuti dagli organi della sicurezza nazioanle
spagnola prima della strage, la sindaca Ada, eletta per le liste di
Podemos, difende il suo no alle barriere, in nome della libertà di
movimento e per non offendere “il paesaggio” urbano di
Barcellona.(notizia rilanciata
e confermata
poche ore dopo l’attentato)
16 giugno 2017
Earth Overshoot Day, il 2 agosto già finite le risorse della Terra
per il 2017. E ogni anno va peggio
Quest’anno l’Earth Overshoot Day, il giorno in cui
la popolazione mondiale ha consumato tutte le risorse terrestri
disponibili per il 2017, sarà già il
2 agosto. Da mercoledì
3 agosto il pianeta sarà sovrasfruttato
dall’uomo, a seguito di un tasso di consumo 1,7 volte
più veloce della capacità naturale degli ecosistemi di rigenerarsi.
Lo evidenzia il calcolo dell’organizzazione di ricerca
internazionale Global Footprint Network. L’uomo si rivela, anno dopo
anno,
sempre più “vorace” e le risorse naturali, quelle
che la Terra è in grado di rigenerare da sola, si esauriscono sempre
prima ( dalla Rete…)
L’opinione“non politicamente corretta” di Antonio Camuso
E’ passato solo un mese dalla morte dal genio incompreso di George
Romero eil testamento
spirituale di questo
acuto conoscitore degli aspetti più inquietanti dell’Homo
sapiens abitante la Terra
all’alba del terzo millennio D.C., emerge in tutta la sua attualità
e concretezza in questi tristi giorni.
Tristi perché è andata in onda , con la spettacolarità
che contraddistingue l’epoca
dei socialmedia in cui viviamo, l’ennesima psico-tragedia
umana dove un gruppo
di giovani ragazzi
di origine marocchina apaprentemente
ben integrati nella accogliente Catalogna
si sono improvvisati
in macellai di massa, imitando, se pur in piccolo, altri
macellai, professionisti che quotidianamente dispensano impuniti
morte e orrore in tutto il Pianeta.
In una realtà dagli aspetti molto più complessi di della
trama delle “trilogie” dei
morti viventi di Romero, le scene riviste e ciò che le ha
accompagnate sembrano una riedizione
in più puntate della saga degli anni 70-80 sull’avvento degli
Zombies sul pianeta Terra.
Gli elementi ci sono tutti
di quella serie che esattamente 40 anni fa Romero inaugurò
dando un impulso
creativo ad altri registi
emulatori e fans : una Terra che vive l’ angoscia
di un’ autodistruzione imminente , ma dove
gli umani e gli zombie, son tutti attratti e si ritrovano a
contendersi i luoghi simboli della civiltà moderna , il negozio
megalattico, il supermercato dove
la “roba”, il prodotto costruito ed ideato dalla mente umana
per soddisfare bisogni reali ed indotti è alla portata di mano di
tutti e per tutti i gusti , npon fregandosene se fuori , Zombies e
umani si branano tra di loro…
Se l’intera società umana
sta andando a rotoli non fa nulla, lì, al cospetto della
tranquillizante merce
ci si sente sicuri e barricandosi, ci si organizza per difendersi
dagli Zombies… ma quando arrivano
i “salvatori” il 7 cavalleria, gli swat.,
la sconcertante scoperta : per essi Zombie ed umani che non
accettano di vivere secondo le regole della società militarizzata
post catastrofe, son tutti uguali, da eliminare con un colpo in
testa…
Si può essere al contempo ambientalisti, animalisti
sfegatati e poi con provocare
distruzioni globali con le proprie “abitudini”
e tra queste il muoversi in centinaia di milioni per il mondo
, al solo scopo di soddisfare il gusto di aver scattato una foto
nella Rambla di Barcellona, nella Piazza Rossa di Mosca, sulla
Statua della Libertà o insieme a Papa Francesco, in Piazza San
pietro?
Chi è che interpreta lo
Zombie di Romero , oggi? Chi sarebbeinvece
l’umano
che combatte tra la voglia di
non essere massificato e quella ancestrale di soddisfare i
suoi bisogni, veri e/o presunti, stimolo per la riproduzione della
specie?
Chi invece
interpreterà il ruolo di
tutore
di una legge salvifica, che in un’era post diluvio
imporrà draconiane leggi
affinchè i morti ritornino negli inferi e gli umani possano
ripopolare la Terra? In questo alternarsi di ruoli proverò nella
seconda parte di questo articolo di dare una, se pur limitata
interpretazione scevra da
ritornelli del “politicamente corretto” , ai quali
purtroppo una sinistra senza speranze
e idee veramente
rivoluzionarie si
aggrappa disperatamente, incapace
di utlizzare il materialismo dialettico marxiano come strumento di
elaborazione di idee realmente capaci di traghettare l’Umanità in
una terra senza Zombie e guerrieri della notte….
Fine prima parte
Antonio
Camuso Osservatorio
sui Balcani di Brindisi
osservatoriobrindisi(at)libero.it Brindisi 20 agosto 2017
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