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PER L’AMICO CARMELO LOSITO, PER I SUOI 32 ANNI FINITI TROPPO IN FRETTA… Noi gli amici di Carmelo , riprendiamo il richiamo dell’amicizia,per esprime alla sua famiglia, agli altri amici, ai suoi conoscenti, il lacerante sconvolgimento provocato dalla sua morte. I ricordi, le esperienze vissute insieme ci travolgono, perché alcuni di noi lo conoscevano da tempo e certo la sua vitalità, la sua allegria, il suo essere vistoso non presagiva una morte così improvvisa. I dubbi ci assalgono e ci portano a pensare che CARMELO POTEVA ESSERE ANCORA. Ora Carmelo non è più, al dolore si aggiunge la rabbia, verso coloro i quali con cinica durezza spiegano la sua morte come “naturale” conseguenza della sua diversità. Noi vogliamo affermare la poliedricità del suo essere persona, Carmelo che tutti conoscevano era un lavoratore,un giovane che insieme ad altri,non ha rifuggito dai valore dello stare insieme, della solidarietà, e dalle responsabilità familiari. A CARMELO LOSITO, alla sua memoria I GIOVANI DEL CENTRO SOCIALE Brindisi 19 luglio 1986 La poesia a lui dedicata PROFUMATA ERBA DEL MIO PETTO Foglie di tomba, foglie del petto, che crescono su di me, sulla morte. Germogliate dal cuore che lì si trova, non nascondetevi più timide foglie, Non rimanete laggiù, così vergognose, erbe del mio petto! Suvvia sono deciso a denudarmi il petto, troppo a lungo represso e soffocato Fuggirò dal costume, dalla commedia che mi è stata proposta Canterò solo me e l’amore, lancerò il richiamo dell’amiocizia WALT WHITMAN
il poster ideato da Giuseppe Dormio
Carmelo e Mino
L'amore ci separerà ancora addio viva luce di un'estate troppo breve Lo ricorderemo nei nostri cuori FANZINE disegnata da Giuseppe Dormio
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"Benedetto
Petrone"
