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MANIFESTAZIONE
CONTRO MORTI SUL LAVORO A TORINO 6 DICEMBRE
APPELLO E INDICAZIONI
ORGANIZZATIVE PER PARTECIPAZIONE DA SLAI-COBAS DI TARANTO
I
E' in moto la macchina organizzativa della
manifestazione del 6 dicembre
proseguono le
adesioni
volantino per il
momento studentesco
da taranto si
parte in treno con biglietto collettivo coperto alle 21 del 5 dicembre
con arrivo a torino ore 10
il rientro da
torino è con partenza alle 21 del 6 da torino e arrivo a taranto 9.15
del 7
comunicare
urgentemente nomi a
cobasta@fastwebnet.it tel 3471102638
per
adesioni
6dicembre@gmail.com
6 dicembre 2007: strage di 7 operai alla ThyssenKrupp di Torino
6 dicembre 2008: non dimentichiamo tutte le stragi e morti sul lavoro
Il 6
dicembre di un anno fa un rogo sprigionatosi all'interno dello
stabilimento ThyssenKrupp di Torino faceva strage di 7 operai. Sette
vite bruciate e sette famiglie lasciate nella disperazione.
Forte fu la commozione e l'eco in tutto il Paese. Le massime autorità
dello Stato, a cominciare dal Presidente della Repubblica Napolitano,
dichiararono che avrebbero fatto l'impossibile affinché stragi come
quella di Torino non fossero più avvenute.
Spenti pian piano i riflettori dei mass-media, la questione della
sicurezza sul lavoro è sparita dall'agenda politica di governi e
parlamenti, sostituita da quella – montata ad arte - della "sicurezza"
nelle città, della psicosi dell'immigrato stupratore, rapinatore,
pirata della strada o altro, dimenticando che secondo studi della
stessa UE, le città italiane sono le più "sicure" d'Europa…
Ma
tant'è, si mandano forze di polizia e militari nelle città, ma non si
fa un passo per garantire incolumità e sicurezza a chi vive di lavoro.
La strage di Torino non è stata la prima e, purtroppo, non è stata
l'ultima: i circa 4 morti al giorno nei luoghi di lavoro dovrebbero
suonare come un sonoro schiaffo per qualsiasi società che abbia la
presunzione di definirsi "civile". Ma in Italia no: qui non solo si
continuano a varare provvedimenti assolutamente insufficienti,
soprattutto dal punto di vista delle azioni di contrasto e di sanzione
nei confronti delle aziende, come da quello dei poteri e delle
agibilità degli RLS e degli ispettori INPS o INAIL (come il nuovo
Testo Unico, Legge 81/2008), ma a questi si affiancano leggi e decreti
come quello sulla detassazione degli straordinari (Legge 126/24 del
luglio 2008), quello sulla deregolamentazione del mercato del lavoro
(Legge 133 del 5 agosto 2008), la direttiva del Ministero del Lavoro
che indebolisce i servizi ispettivi del ministero stesso e dell'INPS
(settembre 2008), e, ultimo solo per tempo, il ddl 1441 quater,
attualmente in discussione alla Camera, che vorrebbe sterilizzare i
processi e legare le mani ai giudici del lavoro.
Il
segnale è purtroppo molto chiaro: da un parte si continuano a
garantire condizione di massima redditività delle aziende (cioè
massimi profitti), dall'altra si aumenta la precarietà, si allunga
l'orario di lavoro, si controllano di meno le violazioni in termini di
sicurezza, diminuendo quindi la tutela della salute e dell'incolumità
del lavoratore, così come di chi vive in città o quartieri vicini ad
impianti industriali: ecco che, quindi, l'immigrato che lavora nel
cantiere si trova nella stessa barca con l'operaio Fiat, con
l'abitante di Taranto che respira le polveri tossiche dell'ILVA, o con
il valsusino che rischia di morire di amianto se partiranno i lavori
del TAV…
Siamo stanchi di restare a guardare, spettatori/vittime di una macabra
rappresentazione che coinvolge, direttamente o indirettamente tutti
noi.
Il 6
dicembre saremo a Torino e sfileremo dalla Thyssenkrupp al
Palagiustizia non solo per ricordare i nostri 7 compagni di lavoro
morti nel rogo di un anno fa, reclamando giustizia in un processo che
sta per entrare nel vivo, ma per ricordare tutti i lavoratori e le
lavoratrici che ogni giorno perdono la vita o subiscono gravi
infermità perché qualcuno, per volersi arricchire sempre di più, li fa
lavorare sempre di più, sempre più velocemente e in condizioni sempre
più insicure.
Il
processo Thyssen è giunto ad un grande risultato, senza precedenti
nella storia della giurisprudenza italiana: i lavoratori vengono
ammessi dal Gup come parte lesa e quindi riconosciuti come parte
civile in un processo contro i sei dirigenti della multinazionale
tedesca per il rischio che hanno occorso a lavorare in un'azienda
(peraltro già chiusa), così come purtroppo ha colpito i nostri cari
sette compagni in quella tragica notte. Ma sappiamo che questo non
basta: siamo coscienti che sarà possibile invertire questo drammatico
corso di sangue e di morte (una "guerra" che fa più vittime della
guerra in Iraq o delle guerre di mafia) solo se riusciremo ad
affermare un punto di vista, che è chiaramente, senza se e senza ma,
quello di salvaguardare la salute, la sicurezza nei luoghi di lavoro e
di fare sempre e comunque gli interessi delle lavoratrici/ori
scegliendo fino in fondo e senza ambiguità da che parte stare, ossia
dalla nostra parte, con orgoglio e dignità, quella di chi lavora.
Per
questo facciamo appello a tutte le organizzazioni sindacali, alle
associazioni dei familiari, ai medici e ai giuristi sinceramente
democratici, agli ispettori del lavoro, dell'INPS e dell'INAIL, ai
giornalisti coscienziosi, ai giovani e agli studenti che in queste
settimane stanno difendendo il loro futuro, a partecipare e a
sostenere questa manifestazione. Perché se non lo facciamo noi, non lo
farà nessuno al nostro posto.
Torino il 6 dicembre 2008 – Manifestazione con concentramento di
fronte allo stabilimento ThyssenKrupp, Corso Regina Margherita 400,
ore 09.30
Associazione LEGAMI D'ACCIAIO
(ex-operai ThyssenKrupp e familiari delle vittime)
RETE
NAZIONALE PER LA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO
bastamortesullavoro@domeus.it per comunicazioni rapide
Aderiscono
- Ciro ARGENTINO,
RSU FIOM-CGIL Thyssenkrupp (Torino)
- Nazareno BALANI,
Collettivo Lavoratori Comdata – FLMU-CUB (Torino)
- Riccardo DE
ANGELIS, RSU FLMU-CUB Telecom (Roma)
- Riccardo DI PALMA,
RSU RdB-CUB del Comune di Borgomanero (Novara)
- Gianfranco DI
PUPPO, RdB-CUB Comune di Torino
- Andrea FIORETTI,
FLMU-CUB Gruppo Sirti (Roma)
- Vincenzo
Graziano, FLMU-CUB
Comdata (Torino)
- Massimiliano MURGO,
RSU Alternativa Operaia/FLMU-CUB Marcegaglia Building, Sesto San
Giovanni (Milano)
- Irene ROSSETTI,
Collettivo Lavoratori Comdata – FLMU-CUB (Torino)
- Raffaele ARGENTA,
Fiat Mirafiori (Torino)
- Cristiano BRUZZI,
precario (Bologna)
- Luca CARRETTA, RSU
SLC-CGIL Telecom Italia S.p.A . (Torino)
- Roberto BEGHELLI,
RSU FLMUniti-CUB Telecom Italia S.p.A. (Bologna)
- Daniela CORTESE,
RSU Telecom Italia Sparkle, Circolo PRC Tlc (Roma)
- Egidio BERTOLOTTI,
Regione Lombardia
- Giovanni CESAREO,
docente alla Facoltà di Design del Politecnico di Milano
- Massimo IBERTI,
Rsu Cobas Pubblico
Impiego all'Università di Torino
- Arnaldo DEMETRIO,
FLMU-CUB Telecom Italia (Milano)
- Paolo FORNELLI,
segretario provinciale PdCI (Pavia)
- Luca MALMUSSI, RSU
FLAI-CGIL Inalca\jbs
di Castelvetro Modena (Modena)
-
Francesco Fumarola,
FLMU-CUB Atesia (Roma)
-
Riccardo Filesi, SdL
Alitalia (Roma)
-
Barbara Ricci, SdL
Alitalia (Roma)
-
Giuliano Micheli, CUB
Trasporti Alitalia (Roma)
- Luca
Climati, RSU RdB-CUB
INPDAP (Roma)
-
Luigi Giacinti,
FLMU-CUB MVS (Roma)
-
Fabrizio Cottini,
FIOM-CGIL Sielte (Roma)
-
Sante Marini,
FIOM-CGIL Alcatel Alenia (Roma)
-
Maurizio Bacchini,
FIOM-CGIL Baxter S.p.A (Roma)
-
Marina
Citti, CGIL Menarini
S.p.A. Pomezia (Roma)
- Antonello
Tiddia, RSU
Carbosulcis
- Catia GALASSI,
RdB-CUB Servizi Sociali, Comune di Novara
- Giorgio CREMASCHI,
segreteria nazionale FIOM, responsabile sicurezza
- Carlo CORBELLARI,
RdB-CUB Comune di Verona
- Marco
Rizzo, parlamentare
europeo
- Claudio CANATO,
rsu Flc-Cgil,
Istituto comprensivo Ferrari, Vercelli
- Sara
Ardizio, Anffas Onlus,
Novara
- Fabio Massimo
vernillo, delegato
sindacale SdL Coop. Sprinter, Roma Termini
- Luca
Bellardone, Rdb-Cub
Novara
- Marco DI MATTIA,
RSU FIOM Call Center Telegate (Torino)
- Ornella TERRACINI,
direttivo regionale dello "SPI-CGIL", LAVORO e SOCIETA'
- Gloria MELE,
lavoratrici occasionale nella grande distribuzione, Torino
- Luigi CASALI –
Coordinatore regionale RDB-CUB, Federazione del Piemonte
- Gerardo GIANNONE,
RSU FIAT Pomigliano d'Arco (Napoli)
- Michele CASTALDO,
SPI-CGIL, Roma
- Lino BALZA,
Medicina Democratica, Alessandria
- Giovanni NOBILI,
USI, Torino
- Giuseppe
Zambon editore,
Francoforte
- Adriana
Chiaia, del comitato
di redazione della Casa editrice Zambon, Milano.
- Francesco
Pappalardo, Medico
del Lavoro, Piombino
- Lorenzo
Mortara, operaio
dell'YKK SPA, iscritto Fiom-CGIL, Vercelli
- Stefano IPPAZIO,
Sindaco di Taranto
- Alessandro
MARESCOTTI, presidente di Peacelink
- Amalia
navoni, beni comuni
zona 8, Milano
- Caterina
Rodella - collettivo
studenti SU LA TESTA – Bologna
- Mariella
Megna - Regione
Lombardia
- Giorgio
Riboldi - A.L.
Cobas-CUB Regione Lombardia
- Erika SOLLO -
Provincia di Torino
- Roberto DELOGU,
dipendente Gruppo Amiu S.p.A., iscritto Cgil
- Samanta
Di Persio, autrice
libro "Morti bianche"
- Patrizio
Lisi, segretario
della federazione del PRC di Latina
- Frediano
Dutto, centro Paolo
Otelli di Chivasso (To)
- Alessandra
Valentini,
Giornalista
- Sergio
Cimino - Fisac Cgil
Napoli
- Roberto
Bretto, operaio FIAT
Mirafiori, Torino
- Giancarlo
Luciani, FLMUniti-Cub,
dipendente SELEX COMMS Spa, stabilimento di Cisterna di Latina
- Lutz
Kühn, iscritto alla
FIOM, Nokia Siemens Networks, Milano
- Stefano
Pennacchietti, RSU
- FS, RFI, Roma
- Lucio
Costa, pensionato,
Padova
- Luca Pastorino,
studente-lavoratore, Genova
- Eugenio
Mieli, Segretario
Regionale Lazio SNATER
- Roberto
Campopiano, RSU/RLS
Snater Roma, Telecom Italia
- Mario
Colasanti, Segreteria
Regionale Lazio Snater
- Andrea
Francescangeli,
Direttivo Regionale Lazio Snater
- Andrea
D'Epifanio,
Segreteria Nazionale Snater
- Marco
Barone, legale Cobas,
Bologna
- Donato
Antoniello,
Segretario RSA FISAC/CGIL Rivoli TO
- Donato
Antoniello, Assessore
al Lavoro e Istruzione della Città di Nichelino (To)
- Simone
Oggionni, Direzione
nazionale Prc
- Salvatore
Inghes, CUB Pinerolo
(To)
- GianFranco
Suppo, RDB CUB
Pinerolo (To)
- Davide
Fabbri, Consigliere
Federale Nazionale dei Verdi, Consigliere Comunale dei Verdi di
Cesena (FC)
- Leonardo
Masella, capogruppo
Prc Regione Emilia-Romagna
- Erwin
Dorigo - PRC
Circolo25aprile (San Miniato)
- Fulvio
Grimaldi,
giornalista, documentarista, Roma
- Sandra
Paganini, storica,
Roma.
- Romeo CAVALLI -
RdB Cub Novara
- Felice
Lanni, RdB CUB
Novara
- Renato POMARI, Rsu
IBM, Vimercate
- Fabio
Zerbini, RSA-CUB
Genia Ambiente, S.Giuliano Milanese (Mi)
- Francesco
SCARCELLO, ex-operaio Thyssen, Torino
- Angelo SCARCELLO,
pensionato, Torino
- Vincenzo
ABBATANTUONO, insegnante, SdL Intercategoriale Piemonte
- Claudio
Lorenzoni,
responsabile sindacale
R.d.B. INPS – Roma Centro
- Giovanni
Bruno, Confederazione
Cobas, Pisa
- Caterina
sbrozzi, impiegata
amministrativa, Comune di Torino
- Andrea
Guazzetto, Flaica –
Cub, RSA Cooperatore impiegato c/o Biblioteche Università degli
Studi di Torino
- Alessandro
Salza, Flaica – Cub,
RSA Cooperatore impiegato c/o Biblioteche Università degli Studi di
Torino
- Manuela PALERMI,
direttore de "La Rinascita della Sinistra"
Adesioni
collettive
- SLAI-COBAS per il
sindacato di classe
- Assemblea
Lavoratori Autoconvocati
- Comitato "6
dicembre" - Torino
- Comitato "5
aprile" – Roma
- Cittadini contro
l'amianto della provincia di Cremona
- Confederazione
Unitaria di Base
- FLMUniti-CUB
- Federazione
Regionale C.U.B. Piemonte
- Federazione
Regionale RDB-CUB Piemonte
- Federazione
Regionale RDB-CUB Pubblico Impiego
- Federazione
Regionale F.L.M.U.- CUB Piemonte
- Federazione
Regionale RDB-CUB Servizi Torino
- FLMUniti-CUB
Bologna
- Coordinamento
Nazionale delle RdB/CUB Ministero delle Economia e delle Finanze
- Unione Sindacale
Italiana USI – Federazione di Roma
- Usi-Ait, Rimini
- Collettivo
Lavoratori Comdata
- Sindacato
Lavoratori in Lotta per il Sindacato di Classe
- Medicina
Democratica
- Comitato Familiari
e Lavoratori Fiom Ilva Taranto "12 giugno"
- AL-COBAS CUB
Milano
- A.L. Cobas-CUB
Regione Lombardia
- Sindacato dei
Lavoratori, SdL, di Chivasso (To)
- SLAI Cobas dell'A.
O. "Monaldi" di Napoli
- CONFEDERAZIONE
COBAS PIEMONTE
- R.d.B. della
struttura zonale INPS - Roma Centro.
- Collettivo "Iqbal
Masih", Lecce
- Comitato No-Expo,
Milano
- Associazione di volontariato ALJ ONLUS,
Bologna e provincia
- Network
Antagonista Torinese
- CSOA Askatasuna
- CSA Murazzi
- Collettivo
Universitario Autonomo
- Collettivo
Studenti autorganizzati
- Proletari@ -
comunicazione militante
- network barletta@libero
- Piattaforma
Comunista
- P-CARC Piemonte e
Lombardia
- Proletari
Comunisti
- Redazione Daszebao
- Partito Umanista
- L'altra Lombardia
- SU LA TESTA
- Ravenna Viva
- Circolo Prc "Marcos"
del territorio delle Terre d'Acqua (prov. di Bologna)
- Partito di
Alternativa Comunista
- Redazione del
periodico "Lavoro e salute"
- Città di Nichelino
- Circolo 25 Aprile
- San Miniato (Pisa)
- Associazione
Solidarietà Proletaria
- Circolo di
Rifondazione Comunista di Sabaudia (LT)
- Rete Antifascista
Bergamasca
- Ultras Ternana
- Brigata Germinal
Cimarelli
- Rifondazione
Comunista, Circolo di Colonia
- Associazione
marxista Unità Comunista
- Collettivo
Collegamenti Internazionalisti di Bergamo
- Associazione
Pianeta Futuro per la Costituente Comunista - Pisa
Torino nov.2008
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