Open Area  di RITORNA A >>>HOMEPAGE<<<

è consentita  la riproduzione a fini non di lucro con l'obbligo di riportarne  la fonte

LA NOSTRA CANDIDATURA  A MINISTRO DELL’INFORMAZIONE? Il generale  Rosario Castellano attuale comandante dei soldati italiani in Afghanistan.

 LA NOTIZIA:

25 LUGLIO 2009 AFGHANISTAN

Sono duranti cinque ore gli scontri tra militari dei Bersaglieri e della Folgore e gli insorgenti che li hanno attaccati nei pressi del villaggio di Bala Baluk, a circa 50 km da Farah, mentre stavano svolgendo un'operazione con le forze afgane. I militari sono intervenuti in soccorso di una pattuglia di militari della forza Nato Isaf caduta in una imboscata. C'è stato uno scontro a fuoco per neutralizzare la minaccia dei ribelli L'azione, rileva il Comando, ha consentito di neutralizzare la minaccia, mentre un bersagliere è rimasto lievemente ferito, riportando la frattura dell'ulna del braccio destro. Il militare è stato immediatamente soccorso e portato in elicottero all'ospedale militare di Farah. Le sue condizioni non sono gravi e verrà dimesso entro pochi giorni.

Poco dopo altri due soldati italiani sono rimasti feriti, tutti in modo non grave, in un attentato suicida vicino ad Herat, nell'Afghanistan orientale. Il kamikaze, a bordo di una motocicletta, si è fatto esplodere al passaggio di una pattuglia tricolore a bordo un mezzo blindato Lince.

La Russa: "Fase estremamente pericolosa"
Dopo l'attacco ai militari della Folgore, il ministro della Difesa, Ignazio La Russa, ha espresso "vicinanza ai militari coinvolti e a tutto il contingente, oltre che ai comandanti, della missione italiana in Afghanistan". La Russa ha sottolineato "come questa sia l'ennesima conferma della fase estremamente pericolosa" che si sta vivendo nel Paese "per la frequenza degli attacchi".

La sua ultima dichiarazione dopo due attacchi ai soldati italiani in 24 ore e a distanza di pochi giorni da un altro devastante attentato con morti e feriti tra i parà,?

http://www.tgcom.mediaset.it/mondo/articoli/articolo456140.shtml

Questi attacchi "possono essere interpretati come un segno di debolezza degli insorti, che si vedono negare aree che prima dominavano". Castellano ha ricordato che "è lecito immaginarsi una escalation di tensione anche in vista delle prossime elezioni che rappresentano un passo determinante per la stabilità del Paese".

Gli americani  attaccano  perché hanno perso la guerra!

Il simpatico Said Al_Shaf

Ve lo ricordate quel simpaticissimo Ministro dell’informazione di Saddam Hussin che strabiliava tutti i giornalisti stranieri con dichiarazioni serafiche  quali quelle che gli americani stavano fuggendo rovinosamente dall’Iraq mentre dietro di lui spuntavano i cannoni degli Abrams?

Il suo nome era Mohamed Said Al_Shaf e incarcerato per poco tempo dagli americani, fu rilasciato immediatamente poiché aveva dimostrato di essere, con la sua ironia, più anglosassone del miglior anchorman delle grandi TV americane. Fu dalle stesse grandi rete televisive che ebbe richieste interessanti ed il sito messo su dalle migliaia di fans in tutto  il mondo andò in tilt in poche ore appena aperto. www.welovetheiraquiinformationminister.com

Ebbene ,se si faranno delle primarie per eleggere il ministro dell’informazione noi, di Pugliantagonista facciamo un nome di grande spessore e qualità comunicative:

Il generale Castellano, attuale comandante della Folgore in Afghanistan.

Le sue dichiarazioni e il suo farplay nel rispondere alle domande preoccupate dei cronisti ad ogni attacco agli italiani o anche a spiacevoli incidenti quale l’uccisione di una bambina afgana da parte di una pattuglia italiana, sono di una capacità persuasiva che solo pochi grandi leader della comunicazione hanno,specialmente quando bisogna affrontare con molta ironia e fantasia un momentaccio brutto come quello attuale.

In questo, il nostro generale , un uomo d’azione venuto su dalla gavetta ed idolatrato dai suoi subordinati, sta dimostrando le capacità adatte per ricoprire il ruolo di candidato ideale come Ministro dell’Informazione di un prossimo governo d’emergenza dove, tra una epidemia pandemica e un disastro nucleare o una miriade di tumulti provocati da disoccupati ed affamati, ci sia l’uomo che, con il sorriso sulle labbra e con il basco da parà sulla testa, ci dica che la situazione è sotto controllo e che  presto ritornerà l’età dell’Oro.

Un uomo simile a nostro avviso è sprecato che continui a stare a perder tempo in Afghanistan e sarebbe meglio che ritornasse in Italia a ridare fiducia, accanto al nostro presidente Berlusconi,  nel futuro del nostro Paese.Per adesso gli auguriamo… di avere gli stessi risultati del suo precedente collega Mohamed Said Al_Shaf

Pugliantagonista.it

26 luglio 2009