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COMUNICATI
E NOTIZIE 2009
GENNAIO/1
Comunicato stampa e
Sottoscrizione straordinaria a sostegno del popolo palestinese
Il Comitato Provinciale Brindisino di solidarietà con il popolo
Palestinese riprende l´articolo del giornale "il Manifesto " di oggi
,
20 Gennaio 08 per informare la opinione pubblica del probabile
utilizzo del Porto di Brindisi o di Taranto " per un "contrabbando
di
armi" dall´America ad Israele avvenuto in queste settimane , che
sembra aver utilizzato anche una nave mercantile Tedesca dal nome
Wher
Elbe.
Nelle settimane scorse la compagnia marittima tedesca Oskar Wher
vince un appalto per il trasporto di materiale militare da Sunnay
Point
(nord Carolina ,Stati Uniti ) al porto Israeliano di Ashod , 39 Km
a
nord di City, per un tempo abbastanza lungo che supera
abbondantemente lo stop alla guerra , avvenuto con la tregua di
questi
giorni .
Gli Stati Uniti hanno un deposito di armi -War Riserve Stockpile-
in
Israele.
Tale deposito è una entità separata che contiene munizioni e
materiali posseduti dagli stati Uniti e destinati all´uso di riserva
di
guerra da parte degli Stati Uniti e possono essere trasferiti al
governo di Israele , previo rimborso.
Il tutto era stato pianificato da tempo , alcuni viaggi vanno bene
,
ma il blocco di militanti greci contro la guerra in Palestina al
porto
di Navipe-Astakos dove sarebbe dovuto avvenire un passaggio da una
nave
grande ,la Wher Elbe , ad una serie di piccoli navigli mette in
tilt
il sistema . Questo blocco porta la Wher Elbe a navigare per giorni
e
giorni vicino le nostre coste .
E´ possibile trovare traccia della sua presenza nei nostri mari
fino
a qualche giorno fa , quando spengono il segnalatore .
La nave sicuramente a questo punto fa rotta verso un porto sicuro ,
ben protetto dal punto di vista militare , bene attrezzato con
mezzi
antincendio e navi di supporto.
Gli esperti internazionali che hanno denunciato questo
"contrabbando di armi", riportato oggi su "il Manifesto" ,
affermano
che non possono non essere che 2 porti , Brindisi o Taranto .
Affermano inoltre che questi carichi di armi sono composti
esattamente dello stesso tipo delle armi utilizzate dagli Israeliani
a
Gaza , come ad esempio il Fosforo bianco ed esplosivo ad alto
potenziale.
Mentre da una parte facciamo gli "umanitari " inviando aiuti
dalla
altra quindi ospitiamo tranquillamente traffici di armi.
Il nostro comitato chiede che traffici di armi destinati ad
Israele non siano ospitati nei nostri porti , che si chiudano tutti
gli
accordi militari con questo paese.
Chiediamo che venga avviata una inchiesta per verificare se le
denunce riportate oggi dal "il Manifesto " siano vere o no.
Il Comitato Brindisino vigilerà sul porto di Brindisi , pronto
anche
a bloccare le navi cariche di armi destinate ad uccidere civili
inermi , in spregio a tutte le leggi e convenzioni internazionali
che
Israele non ha mai rispettato.
Portiamo Israele sul banco dei Tribunali Internazionali , così come
è
già avvenuto per qualche criminale di guerra delle guerre nei
Balcani.
Brindisi 20.01.09
Roberto Aprile per il Comitato Provinciale Brindisino di
Solidarietà
con il Popolo Palestinese
Sottoscrizione straordinaria a sostegno del popolo palestinese
l´Associazione Amicizia
Sardegna Palestina sostiene da anni con
progetti di cooperazione e solidarietà dal basso il popolo
palestinese, la sua causa e la sua esistenza, aiutando, per quanto
possibile, decine di famiglie e comunità nella difficile situazione
in cui si trovano a causa della occupazione israeliana. La recente
aggressione israeliana a Gaza ha peggiorato ulteriormente la
situazione di questo popolo. Per questo motivo abbiamo deciso di
aprire una campagna di sottoscrizione straordinaria per poter
sostenere due emergenze che si stanno venendo a creare.
La prima campagna prosegue un lavoro fatto ormai da anni con i
progetti di affidamento a distanza. Decine di famiglie sarde hanno
consentito a centinaia di bambini e ragazzi palestinesi di proseguire
gli studi grazie ad un piccolo versamento mensile.
Abbiamo deciso di rilanciare questa iniziativa proponendo una
campagna di affidamento straordinaria dedicata nello specifico ai
bimbi di Gaza. Per informazioni sull´affidamento contattare via mail
l´associazione a
sardegnapalestina@libero.it.
La seconda campagna, che è certamente quella più urgente, riguarda la
situazione disperata in cui versano le strutture sanitarie a Gaza,
proprio nel momento in cui l´aggressione israeliana si fa sempre più
cruenta e mortifera.
Vi proponiamo dunque di sottoscrivere un versamento straordinario che
verrà interamente girato alla UHWC di Gaza.
L´ Union of Health Work Committes, che gestisce l´ospedale Al Awda di
Gaza, è una associazione di lavoratori, espressione della società
civile palestinese, che da anni lavora per garantire il diritto di
accesso alle cure mediche a tutto il popolo palestinese.
Il sito dell´associazione è momentaneamente bloccato ma potete avere
informazioni sulla sua attività a questo link:
http://www.infoyouth.org/cd_rmed/English/org_palest/
union_ofhealthworker.htm
Che fare per sottoscrivere.
Per sottoscrivere basta mandare un bonifico al conto corrente
dell´Associazione Amicizia Sardegna Palestina, ricordandosi di
specificare la causale del
versamento: sanità Gaza.
Ecco gli estremi del conto:
CCP 12907085:
Intestato a Associazione Amicizia Sardegna Palestina
IBAN IT86 D 07601 04800 00001 2907085
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