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 Comunicato stampa di Alternativa comunista 

Su ambiente e natura, spesso si costruiscono grossi affari e ben volentieri anche a scapito della salute della gente più volte ignara delle conseguenze dell'azione di "ecomostri", il più delle volte annunciati come ecocompatibili, ma che non lo sono certamente.

Oggi, più che mai, il governo Berlusconi è orientato a disseminare su buona parte del territorio nazionale centrali nucleari, come ulteriore tassello ad un piano di attacco pesante a salute ed ambiente circostante. Alternativa comunista è stata chiara in precedenti comunicati. Siamo pronti alle proteste di piazza, alla creazione di comitati "no al nucleare", per fare in modo che si possa arrivare anche a scioperi generali per bloccare questa operazione scellerata.

D'altronde, va anche bloccata la creazione di nuovi impianti a biomasse, come se ne stanno programmando un po' ovunque in tutta la Regione, con alcuni anche a pochi chilometri l'uno dall'altro! E' bene ricordare a tutti che la Puglia produce più del doppio dell'energia che serve e che quindi non servono altri mostri energetici. Le lobby delle centrali che si affidano spesso ai governi locali, che siano di centrodestra o di centrosinistra, poco importa, sappiano che la nostra opposizione sarà durissima in tal senso.

Il tutto nasce dalla consapevolezza che i capitalisti, per far profitto, oltre a distruggere posti di lavoro, fabbriche e condizione dei lavoratori, distruggono anche ambiente e natura.

Se si procederà con nucleare e biomasse, si farà come a Scanzano!!

Michele Rizzi -Responsabile di  Alternativa comunista in Puglia

Contestato il leghista Maroni a Trani.

4-11-09

 

Pompa magna per il ministro leghista Maroni, tra cardinali, sindaci e Vendola, tutti alla sua corte, ministro degli interni di un governo razzista ed antipopolare.

I militanti di Alternativa comunista e giovani del Movimento, un centinaio in tutto, hanno contestato pesantemente il ministro Maroni, quest'oggi a Trani.

Alternativa comunista contesta al ministro la morte del giovane Cucchi, ucciso di botte dopo l'arresto, nonchè la politica governativa di attacchi concentrici ai diritti dei lavoratori e degli immigrati.

Si tratta di un governo di guerra sociale e militare.

Infatti mentre i militari italiani colonizzano l'Afghanistan, Berlusconi ed i suoi ministri scaricano i costi della crisi capitalista sulle spalle dei lavoratori con licenziamenti e precarietà. Mentre con la chiusura delle fabbriche, di cui Alternativa comunista chiede l'occupazione e la gestione operaia, vengono licenziati migliaia di operai, il governo finanzia le banche.

Mentre cresce il conflitto sociale per la dissocupazione e i licenziamenti, il governo Berlusconi, con il beneplacito del centrosinistra, amministra un pacchetto sicurezza che limita e libertà individuali e l'accesso a spazi pubblici per il conflitto sociale.

Nella manifestazione di oggi, Alternativa comunista al grido di : Maroni razzista, via da Trani! continuerà l'opposizione a questo governo antipopolare fino alla sua cacciata.

Michele Rizzi - Coordinatore regionale di Alternativa comunista

su perquisizioni baresi.

 


Michele Rizzi - coordinatore regionale di Alternativa comunista - 

 

Terremoto nel centrosinistra pugliese: La primavera pugliese indagata che vada a casa definitivamente!

 

La primavera pugliese di cambiamento, quella del Vendola dei comitati delle primarie, non si è mai avuta, in nessuna stagione dei quattro anni di governo. Lo sfaldamento della sanità pugliese, tra centrodestra nazionale che riduce i fondi e centrosinistra regionale che sperpera i pochi a disposizione,con i tagli degli ospedali e le convenzioni agli amici della casta politica di potere che governa, è la deriva politica definitiva di quella Primavera mai in essere. Loro affossano la sanità pubblica e i più deboli pagheranno in termini dei tagli dei servizi e di aumento del costo delle prestazioni sanitarie. Adesso, anche sotto il peso delle indagini, i partiti della sinistra governista della regione (Prc, sinistra e libertà, ecc.) vedono anche perquisite le loro sedi. Alternativa comunista, l'unica forza politica di sinistra ad aver sempre dichiarato il fallimento vendoliano, ritiene che la sinistra governista sia ormai al copolinea come, d'altronde, anche il governo regionale che sostiene. Che si volti pagina definitivamente. Che se ne vadano tutti!Alternativa comunista continuerà a costruire la vera alternativa dalla parte dei lavoratori che Vendola e la sua Primavera-invernale hanno abbandonato definitivamente.

 

Michele Rizzi

Comunicato stampa di Alternativa comunista su

odg Maniglio su privatizzazione dell'AQP.
michele Rizzi - Coord. reg. di Alternativa comunista.

 Consiglio regionale di mercoledì 25: Maniglio e il PD ritirino l'ordine del giorno sulla privatizzazione dell'AQP.

Alternativa comunista manifesterà sotto il Consiglio regionale assieme al Comitato pugliese "acqua bene comune", di cui fa parte.

 

Siamo arrivati ai giorni della verità. Questo consiglio regionale mostrerà il vero volto del Partito democratico. Il volto degli interessi delle lobbyes padronali che vogliono mettere le mani sull'acquedotto più grande d'Europa e quindi su di un bene primario come l'acqua.

Centrodestra e centrosinistra, dopo aver gestito scientificamente l'indebitamento dell'AQP per renderlo cotto, adesso, si preparano a favorire la sua cessione ai privati.

L'ordine del giorno Maniglio del PD va in questa direzione.

Alternativa comunista manifesterà assieme al Coordinamento pugliese "acqua bene comune" sotto il Consiglio regionale contro il vergognoso tentativo di Maniglio, del PD e delle lobbyes a loro legate, di svendere un bene pubblico e non mercificabile come l'acqua e l'AQP.

Michele Rizzi - Coordinatore regionale di Alternativa Comunista

Tel. 3281787809 - www.alternativacomunista.org