La pagina del vintage: radioriparazioni e restauro di oggetti d'epoca nelle pagine di Pugliantagonista
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Radio anni 50, Telefunken; modello BabyStar, R170 II La riparazione d’epoca di Capodanno!…all’insegna della crisi economica. Un amico nel darmi gli auguri per il nuovo anno mi parla della sua radio d’epoca, anni 50 che gli ho già revisionato alcuni anni fa e che ora “non si accende più”. La descrizione del guasto è sintomatica per accelerare le fasi della riparazione e anche per questo gioiellino di radio della Telefunken non viola la regola:”- Ultimamente quando la accendevo dovevo aspettare qualche tempo prima che vedessi accendere l’illuminazione della scala parlante e poi dopo un paio di minuti sentire la voce…” Nella mia mente di vecchio riparatore il gesto della mano che agisce sull’interruttore e immaginare il sistema “a scatto” dello stesso che man mano incomincia a difettare nel tempo, diventa un tutt’uno… Mano al tester, in quel momento un Fluke, non avendo sotto le mani il caro, vecchio analogico ICE ruotato la manopola del potenziometro di volume con interruttore, controllo la chiusura “ohmmicamente”: “-Interruttore off!”- annuncio al proprietario, prospettandogli a) la riparazione classica con aggravio di costi dovuti all’acquisto di potenziometro di tipo moderno, difficoltà di trovarlo con asta in metallo, lavoro di intaglio della stessa asta, dopo averla ridotta, onde poter inserire in seguito le manopole originali che hanno un “dente” che scivolando nell’intaglio dell’asta, le ferma nella loro posizione.Dopo aver dissaldato il vecchio, sostituirlo con il nuovo e relative saldature. Esaminando il cordone-piattina di alimentazione si constata che per la prima parte (circa 20 centimetri) risulta danneggiato nell’isolante in alcune parti e quindi o va sostituito o accorciato con ulteriori difficoltà poi di poter con solo esso ( senza una prolunga) raggiungere una presa disponibile nell’appartamento del proprietario b) riparazione all’insegna dei tempi della crisi economica: ponticellare i capi dell’interruttore connessi al retro del potenziometro; costruire una prolunga munita con un interruttore a slitta o a peretta , e connetterla al cavo d-piattina di alimentazione , regolarmente amputato delle parti danneggiate e quindi pericolose alla sicurezza dell’utente. Siamo nel 2013, la crisi incombe e il proprietario opta per il lavoro facile e a costo zero. A me spetta il piacere di riavere per qualche ora un bel modellino di Telefunken BabyStar, mod 170 II, scattare una serie di foto e scaramanticamente sperare che in questo 2013 possa avere il piacere di vedere e toccare altre belle radio vintage. Smontaggio: è semplicissimo ma consiglio sempre di farlo con delicatezza. a) sfilare spinotto dell’antenna FM interna dall’apposita presa 300 ohm e svitare lo spinotto inserito nel cambio tensioni ( foro 220 Volt) b) sfilare le manopole frontali di sintonia e volume e laterale, quella del cambio gamma d’onda. Esse sono semplicemente bloccate dal loro dentino interno che combacia con la scalmanatura sull’asta metallica dei relativi comandi, quindi tirare semplicemente ed essendo in materiale plastico non hanno rischi di essersi arrugginite e bloccate sulle aste. Purtroppo questo succede spesso con le manopole munite con viti e anelli portaviti metallici che costringono il riparatore a colature di sbloccante e rischi di rotture imbarazzanti delle manopole già infragilite col tempo. Io consiglio prima di iniziare la riparazione di fare questa operazione alla presenza ed autorizzazione del cliente, in maniera tale che esso comprenda che se si verificano questi fatti ( rottura di manopole) non sono dovuti all’imperizia del riparatore ma purtroppo alla vetustà dell’apparecchio radio. c) Svitare i fermi a slitta del coperchio in cartone pressato sito nel retro ed appare l’interno dell’apparecchio d) Capovolgere lateralmente la radio e svitare, possibilmente con apposito tool la vite che ferma il telaio metallico al mobile in legno e) Rimettere orizzontalmente la radio e sfilare delicatamente il telaio che risulta esere connesso tramite due fili con l’altoparlante inserito nel mobiletto.(Nel caso doveste fare una riparazione complessa , dissaldate, fate una prolunga e ricollegate l’altoparlante, in maniera tale siate liberi di ruotare il telaio in tutte le posizioni.) f) Per il montaggio effettuare la operazione inversa. Esame della BabyStar e consigli generali Lo sguardo del cablaggio sito nel fondo del telaio fa vedere come la compattezza è il pezzo forte di questo tipo di modelli “miniatura”. Dalle foto si vedono i condensatori elettrolitici sostituiti in una mia precedente riparazione e CHE CONSIGLIO VIVAMENTE di sostituire sempre prima di dar tensione all’inizio di ogni ricerca guasti con rete inserita, in ogni tipo di radio d’epoca. Se volete non modificare la visione interna dell’apparecchio con vuoti “incolmabili” determinati dall’eliminazione di vecchie elettrolitici a vitone, LASCIATELI LI’, sezionateli ed inserite all’interno del telaio i nuovi elettrolitici di dimensioni ridotte… Nelle foto ho messo in evidenza la bellezza e l’originalità di questo modello Telefunken per quanto riguarda il complesso di sintonia AM-FM , fatto ad induttori variabili con un sistema“sali e scendi” di nuclei legati tra loro da una cordicella , ma manovrati da un ingranaggio metallico molto preciso che permette nella gamma FM di un ottima sintonia. La sensibilità del mod R170 è ottima per FM e il livello sonoro prodotto dalla valvola finale EL 84 supera le stessa capacità dell’altoparlante e se si volesse apprezzarlo occorrerebbe fare una modifica con spinotto ad inserimento di una cassa esterna. Peccato che manchi di controllo di volume, ma…che volete di più in una “compatta” del 1955-1957? SICUREZZA Per quanto riguarda cordoni di alimentazione e spine di rete il consiglio sarebbe di sostituirli radicalmente onde evitare rischi che in caso di incidente domestico in casa del proprietario , il riparatore sia coinvolto come corresponsabile…naturalmente se il proprietario vuole che si cerchi di salvare l’originalità, che se ne assuma lui la responsabilità, magari facendovelo mettere per iscritto…carta canta, verba volant.. Naturalmente state attenti ai cavi tripolari con massa, poiché in tantissime radio come questa , munite solo di autotrasformatore , una delle fasi è sempre su massa e rischiereste se la connettete al centrale dello spinotto di rete rischiate il botto o di far saltare il differenziale di casa! In ogni caso, come questo della BabyStar, imponete al proprietario di eliminare almeno le parti di cordone di alimentazione che denotano danni all’isolamento e rischi di “scosse” pericolose. Buon anno e buona caccia e riparazione di Vintage a tutti da Pugliantagonista.it La riparazione di Pugliantagonista in foto (per una visione ingrandita cliccare sulle foto)
PERCHE' LA PAGINA DI RADIOTECNICA/RADIORIPARAZIONI D'EPOCA NEL SITO DI PUGLIANTAGONISTA? Semplice, è la nostra personale contestazione al mondo consumista che rincorre l'ultimo modello di TV. I pod, telefonino, Laptop e chi ne ha più ne metta , che si dimostrano bene durevoli meno della stessa durata della garanzia ricevuta all'atto dell'acquisto ;....Ebbene attraverso la nostra pagina di radioriparazioni ( e non solo d'epoca ) dimostreremo come prodotti anche di 80- 90 anni fa nel campo della elettronica , e non solo, sono ancora utilizzabili, con un loro particolare fascino...segue |
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