VILE ATTACCO NELLA NOTTE ,

AGGREDITI 6 giovani di sinistra  da una squadraccia in pieno centro.

Comunicato di Rifondazione Comunista

e comunicati con aggiornamenti  e rettifiche di Pugliantagonista

Brindisi, 24/09/2009

Il PRC sull'aggressione nei pressi del Teatro Verdi

Il Partito della Rifondazione Comunista appresa la notizia dell'aggressione di stampo fascista a 5 giovani Compagni a cui va tutta la nostra solidarietà, esprime la sua preoccupazione per questi atti di violenza rivolte contro persone che si attivano nella società, sia per rivendicazioni di carattere civile, sociale e politico; crediamo che tutta la cittadinanza dovrebbe sentirsi coinvolta quando si verifica un episodio di violenza specie se di stampo fascista, poiché è qualcosa che riguarda tutti e tutte; è il prodotto che fa della cultura della violenza un sistema e della sopraffazione un pratica quotidiana di comportamento.
Sgomenta dover commentare un episodio assolutamente identico a molti altri verificatisi in Italia nel recente passato, e come in quei casi, si deve registrare l’indifferenza e la passività dei numerosi presenti di fronte all’aggressione.
Tutto questo è la riprova del clima di paura (“sotterraneo” ma “palpabile”) che si registra a Brindisi; una realtà fatta di piccole e grandi violenze (fisiche e psicologiche) e di intimidazioni. Clima che si è creato anche grazie alla totale indifferenza di certe istituzioni.
Troppo facile cercare la scorciatoia della repressione, piazzando telecamere a circuito chiuso per tutta la città o emanando ordinanze di “coprifuoco nutturno”: si fa un’operazione di immagine per nascondere il vuoto politico che c’è dietro (zero politiche sociali, nel senso più ampio del termine).
Spesso si accusano gli opposti estremismi di fomentare la violenza, ma è un’interpretazione sbagliata. Quello che accade nella nostra città è che chi viene definito “estremista di sinistra” lavora a progetti concreti e utili socialmente, chi è all’estrema destra invece alza le mani”.

Luigi Gianfreda (Segretario Provinciale PRC)
Ivano Valente (Portavoce Provinciale Giovani Comunist* PRC)

COMUNICATO STAMPA PARTITO DELLA RIFONDAZIONE COMUNISTA

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Comunicato  della Redazione Brindisina della OpenArea di Pugliantagonista.it e a parziale rettifica del comunicato del 24 settembre a firma della redazione di Pugliantagonista

Questa sera abbiamo cercato di comprendere meglio durante un'incontro che si è tenuto a Brindisi tra giovani che avevano assistito ai fatti di ieri sera (o comunque amici e compagni degli aggrediti )su ciò che era accaduto ieri sera e ci era stato raccontato da alcuni ragazzi che avevamo incontrato casualmente in uno stato di forte turbamento. Molto probabilmente più che un atto organizzato da una squadra fascista di un gruppo politico ben preciso, si deve pensare al ripetersi di un fenomeno da inserirsi in un quadro di grave degrado morale e sociale della nostra città che sta attraversando un difficile momento di crisi economica e dove iniziano a manifestarsi fenomeni di razzismo contro i " diversi", in questo caso ragazzi di sinistra che vestono in un certo modo, che amano socializzare in piazza e che non si prestano ad atteggiamenti  bullistici di altri coetanei. Un aggressione che sicuramente verrà ricondotta a un episodio di bullismo da branco , come maledettamente le cronache ce ne parlano tutti i giorni,  e che fortunatamente non ha avuto gravi conseguenze fisiche  per gli aggrediti. La nostra preoccupazione  che traspariva su quanto scrivevamo poche ore fa era  che nella nostra città si potessero creare situazioni come quelle che hanno portato pochi mesi fa al ferimento a colpi di pistola  di alcuni giovani del Cloro Rosso di Taranto per mano dei...soliti bulli.  Ad alcune ore di distanza abbiamo trovato molto sconcerto tra i ragazzi coinvolti ( quasi tutti minorenni e che hanno voluto rimanere anonimi) ed un naturale riserbo che ci ha consigliato di non tentare di ricavare altri particolari di tipo " giornalistico" che invece dovrebbero essere  dati alle autorità inquirenti, nel caso che vi siano delle denunce da parte degli aggrediti presso le autorità di polizia . Non abbiamo avuto conferme relative ad una successiva reazione di fermati da forze dell'ordine in merito all'episodio e quindi dobbiamo ritenere questa notizia non confermata sino a questo momento. Ci scusiamo quindi se questa nostra "gaffe" possa aver causato ulteriore allarme ma, ripetiamo, non accettiamo che nella nostra città si inneschino cortocircuiti in cui si ricreino situazioni che abbiamo visto far marcire per decenni la nostra città. Non vogliamo che si ricada in un'atmosfera di terrore come lo fu la stagione delle bombe in città, e dello strapotere delle cosche dei clan e delle logge trasversali. Non vogliamo che chi vuole vivere la sua vita. la sua " diversita" alla luce del giorno e della notte non debba esser costretto ad abbandonare la nostra città Non vogliamo che questa città veda i suoi giovani più volenterosi e più motivati dover fuggire maledicendo di esser nati a Brindisi. Per questo motivo chiediamo che tutti cittadini, associazioni, partiti ed amministratori facciano la loro parte.Riteniamo quindi utile che su questo tutti si esprimano e che si mobilitino

LA REDAZIONE BRINDISINA DELLA OPEN AREA DI PUGLIANTAGONISTA

Brindisi 24 settembre 2009 ore 22.30

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NELLA CRONACA DEI FATTI  CHE AVEVAMO RACCOLTA  " A CALDO" DA ALCUNI RAGAZZI CHE AVEVANO ASSISTITO ALL'AGGRESSIONE E CHE AVEVAMO INCONTRATO CASUALMENTE A POCA DISTANZA DAL LUOGO DELL'AGGRESSIONE.APPARIVA CHE ALLE ore 23 DEL23 SETTEMBRE , DIETRO AL TEATRO VERDI,una dozzina di ragazzi ,in assetto squadrista, erano  scesi dalle loro moto e avevano aggredito in modo premeditato uno studente noto a Brindisi, per essere un' antifascista,  .....non c'è stata alcuna provocazione, nè parole,tra i 2 gruppi,  niente. I giovani aggrediti erano seduti per terra intenti a chiacchierare, 4 ragazzi e 2 ragazze sono stati aggrediti prima con lancio di bottiglie, sassi e pezzi di legno, poi successivamente 2 ragazzi sono stati  picchiati selvaggiamente  . Increduli i passanti che non sono intervenuti nella rissa, dopo la bravata il branco di aggressori è scappato in sella alle loro moto investendo un passante ......coinvolti i tavolini di un ristorante che affaccia sulla piazza...chiamate immediatamente le forze dell'ordine, sono riuscite a bloccare il branco di aggressori davanti al BAR il ROSSO E NERO, (addirittura qualcuno affermava che vi fossero stati altri momenti di tensione, non confermata poi questa versione.) 

Normalmente la zona puntualmente è presidiata da forze dell'ordine , ma quella  sera dietro al Teatro Verdi  sfortunatamente non c'erano ...Il quadro dava l'idea di un riemergere di fenomeni di stampo fascista lontani anni luce da Brindisi , ma che ultimamente sembrano divenire tragica attualità in molte parti d'Italia in questi giorni.

( in seguito si è compreso che invece il fatto si inquadra in un episodio di grave degenerazione sociale che si inquadra nello scatenarsi di forme di violenza da parte di fasce giovanili in forte crisi di valori e che attraverso atti di bullismo cercano di esprimere valori di superiorità molto simili a quelli di tipo fascista  ma che invece sono frutto del vuoto culturale in cui ampi strati giovanili versano)

PIENA SOLIDARIETà A V. ragazzo antifascista picchiato  e alle altre 5 persone aggredite premeditatamente da brindisini,non da immigrati, ma da brindisini, bulli e con atteggiamenti fascisti.Nei prossimi giorni presidi antifascisti saranno presenti nella città,mostre fotografiche e volantinaggi. 

la redazione di pugliantagonista.it

BRINDISI 24 SETTEMBRE 2009