Archivio storico"Benedetto Petrone"
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Tonino Asciano “lu marinaru” ci ha
lasciati Ostuni 2 maggio 2022
Il cielo di Ostuni,
questa mattina ha versato per
primo le lacrime per la perdita del compagno Tonino Asciano “lu
marinaru”, anticipando il
cordoglio di tutti coloro che lo hanno conosciuto. Una grave malattia lo affliggeva da tempo ma speravamo sempre che, come in altre occasioni, Tonino riuscisse a superare anche questa prova. Ricordare il suo molteplice impegno culturale, politico, pedagogico che lui ha svolto in questa terra di Brindisi e nella sua Ostuni, sarebbe difficile riassumerlo in poche righe e l’emozione che ci ha assalito alla notizia della sua morte potrebbe indurci a dimenticarne qualcuna. Tonino il maestro di tamburelli e contemporaneamente produttore degli stessi , dalle più svariate forme. Il suo negozio ad Ostuni, nel Centro Storico era, non un punto vendita da souvenir, ma un luogo dove vi entravi per apprendere da Tonino i misteri più arcani del Tamburello pugliese. Tonino l’antirazzista coerente e fattivo, che si era impegnato in Ostuni in esperimenti musicali con gruppi di migranti facendo opera non solo di integrazione ma di scambio culturale, alla pari tra uomini e donne dal colore della pelle e religione e lingua diversi. Tonino l’ambientalista e il libertario che noi del Comitato contro l’energia Padrona di Brindisi trovammo sempre al fianco nelle lotte contro le Centrali a Carbone e nucleari. Tonino impegnato per la causa del popolo palestinese e curdo. Tonino , l’ultimo degli autoriduttori,
coerentemente a ciò
che sostenevamo
negli anni 70 e 80, noi
compagni dell’area dell’Autonomia Operaia,
si fece arrestare nel 2008
per essersi autoridotto la bolletta ribadendo la sua convinzione che
tasse e balzelli sul costo di essa fossero un vero furto nei confronti
dei proletari.
In quell’occasione
i compagni pugliesi organizzarono immediatamente
un’iniziativa
dinanzi al suo negozio per chiedere la sua liberazione, avvenuta pochi
giorni dopo. Quella bella
notizia la salutammo
insieme a lui , in una grande festa, che con il suo tamburello ci fece
ballare e sorridere sbeffeggiando
“ il potere repressivo borghese” tanto forte con i deboli e
succube dei potenti.
Tonino l’uomo umile, schivo
da cui tutti dovremmo prendere esempio: di lui conserviamo
poche foto, poiché riteneva , a ragione , che selfie e ostentazione
del proprio agire ed essere fossero solo segno di grande vuoto di
valori e puro narcisismo. Oggi , 2 maggio 2022,
ci auguriamo che Tonino si sia semplicemente trasferito in un
luogo più accogliente , con i suoi tamburelli e i suoi attrezzi e che
già sia all’opera
attorniato da tanti angeli a dar loro lezioni di pizzica e tamurriate. La redazione di Pugliantagonista si associa
al dolore dei suoi famigliari e di tutti i compagni riconoscenti per
averlo incontrato in questo cammino terreno. Antonio Camuso Brindisi 2 maggio 2022
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