Ricordi personali del Coordinamento
pugliese di lotta contro la guerra (Kosovo 1999)
Con uno sguardo all’oggi ( Russia
-Ucraina)
Nulla di nuovo sul fronte
Orientale…
Quando organizzammo il
controvertice
a Bari, l’8-9 ottobre 1999
contro i padroni della terra
e signori della “pace armata” e
contro la finanziaria di guerra del governo D’Alema.
Il manifesto che indiceva la
nostra protesta riutilizzato in double face
per
l’HIroshima Day che organizzai
a
Brindisi il 6 agosto 2002.
Il testo del Manifesto del 1999:
Hanno fatto un deserto e lo chiamano Pace,
Per l’immediata
cessazione dell’embargo alla Serbia, contro la militarizzazione del
territorio
e
l’uscita della NATO dall’Italia, contro la finanziaria di guerra del
governo D’Alema, per la libera circolazione
e i diritti di cittadinanza a
tutti i profughi e migranti
L’8-9 ottobre si riuniranno a
Bari i rappresentanti dei governi della NATO. Un vertice dei padroni
della Terra per dare il via ad un’enorme speculazione economica nei
Balcani inaugurata con i bombardamenti che hanno distrutto la
Yugoslavia. La penetrazione neoliberista in quest’area così
importante
è per l’imperialismo USA
ed Europeo
è la componente fondamentale
di quella “pace armata” che
nonostante il silenzio complice
dei mass media rappresenta
una guerra che continua
con il criminale embargo contro il
popolo jugoslavo, con la pulizia etnica di migliaia
di donne e uomini rom e serbi,
cacciati dal Kosovo occupato dalla
NATO e dall’UCK e respinti
come clandestini
dalla ferocia della Fortezza
Europa, con una cooperazione “umanitaria” che maschera l’invasione
neocolonialista ; con la militarizzazione della Puglia
con un mare Adriatico
trasformato in pattumiera bellica,
e radioattiva, con una finanziaria
a copertura dei costi della guerra che D’Alema
e Amato vogliono far pagare ai
lavoratori ai pensionati ai disoccupati.
Bari venerdi
8
al Palazzo Ateneo
e
sabato 9 settembre . al Campus
CONTROVERTICE: il mondo neoNATO.
Quale stabilità e ricostruzione?
Sabato 9 Manifestazione Regionale
Gli
Organizzatori: Il Coordinamento pugliese di lotta contro la guerra,
Centri Sociali: Coppola Rossa, Brigante, Officina 99, SKA, Emerson,
Magazzino 47, Asilo Politico, Gabrio, Murazzi, ASKATASUNA, vittrio
Emanuele. Confederazione Nazionale COBAS;
USI
(Bari, Milano, Lazio, Udine); Federazione dei Comunisti Anarchici,
Coordinamento Nazionale contro la Guerra, Centro di Documentazione
e
Controinformazione Antimperialista (Bari)
; AZAD
Puglia; Movimento Antagonista Toscano; Movimento di lotta per la
Casa, Transiti 28;
Circoli
di Rifondazione Comunista (Adelfia, Gioia del Colle, Molfetta);
Radio Onda Rossa, Radio Onda d’Urto; Riviste Guerra e Pace,
L’Ernesto, la contraddizione, Alternativa Libertaria, Contropiano,
Comunicazione Antagonista.
Il
Testo della facciata riutilizzata per l’Hiroshima DAY del 2002 a
Brindisi, con lo scritto a pennarello:
1945-2002
Giornata mondiale
Hiroshima DAY
Mai più altre
Hiroshima, aboliamo gli arsenali nucleari, chimici, batteriologici,
e i proiettili all’Uranio.
NO
1)
Alle guerre
infinite
2)
A nuovi
bombardamenti sull’IRAQ
3)
All’invio
ulteriore di soldati italiani in Afghanistan e in Iraq
CONTRO
Tutte le mafie
(comprese) quelle nucleari
e
militari
Per una Puglia
e un Sud denuclearizzato
6 agosto 2002, ore 16,30-20,30 Mostra
fotografica e
comizio
Dell’Osservatorio sui Balcani di Brindisi
pagina a cura di Antonio Camuso
archiviobpetrone at libero.it
osservatoriobrindisi at libero.it
7 maggio 2022... ventianni dopo
vedi anche
marzo-maggio 1999
No alla Guerra del Kosovo.
Manifestazione regionale a Brindisi:
le foto e il volantino del Coordinamento Pugliese contro la
guerra
Osservatorio
sui Balcani di Brindisi
osservatoriobrindisi at libero.it
PAGINA
RIELABORATA IL 7 maggio 2022,
IN OCCASIONE DEL CONFLITTO RUSSIA
UCRAINA
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