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I GRUPPI MUSICALI LOCALI OSPITATI NEI CONCERTI ED INIZIATIVE ORGANIZZATE DAL COLLETTIVO SPAZIO MUSICA DEL CENTRO SOCIALE CONTRO L'EMARGINAZIONE GIOVANILE 1981-1999 DI VIA SANTA CHIARA,BRINDISI DDT DEEP DARK TOYS La nostra prima pagina di approfondimento ai gruppi locali musicali che mossero i primi passi , suonarono , furono accolti nele iniziative dello Spazio Musica del Centro Sociale di Brindisi la dedichiamo ai DDT (DEEP DARK TOYS) , un gruppo rock punk , composto da giovanissimi musicisti ed utenti del Centro Sociale. A distanza di anni alcuni di essi ancor oggi continuano la loro esperienza musicale a loro va il nostro augurio e sostegno. Tra essi vi è Fanny che insieme a Paolo Celeste e a Marco Vierucci compongono Parte Lesa Rock Band , un gruppo che attraverso la musica continua l'impegno sociale. E' lo stesso Vierucci che intervistato da Marco Maresca sul sito ASP Fanzine di Novara presentando il loro ultimo disco, LO SCAMBIO, , nel quale vi è anche un pezzo del 1984 dei D.D.T. ," il Ghiaccio", ripercorre la storia di Parte Lesa dai tempi del Centro Sociale : "I Parte Lesa esistono da tanto tempo. Sotto altri nomi,
magari, ma tutti e tre proveniamo da quella scena post punk e new wave che
ha dato luogo all'importante fenomeno della musica indipendente italiana
degli anni '80. In quegli
anni ci sono state tante realtà importanti, la scena di Bologna, la scena
fiorentina. La nostra Puglia forse non ha prodotto nomi tra i più
conosciuti, ma ha avuto una grande importanza nella ricezione e crescita
del fenomeno. In quel contesto siamo nati noi. La nostra cantante, Fanny
Calò, è sempre rimasta nel mondo della musica: è una cantante lirica
che proviene dal punk, ed è anche la più informata su ciò che succede
oggi nella musica italiana. Oltretutto si è occupata della parte tecnica
riguardante la produzione del nostro disco. Paolo Celeste ed io siamo
poliedrici strumentisti e compositori….suoni del disco sono una versione aggiornata di quel panorama anni '80 di
cui Vierucci parla. I testi toccano tematiche delicate: si parte con Tra
Lecce e Nardò, che descrive il primo sciopero autorganizzato di
braccianti stranieri a Nardò, in provincia di Lecce, nel luglio 2011. La
spiegazione rimarca la discriminazione di genere. L’errare,
nel riflettere la tragedia di Lampedusa, ricorda i Gastarbeiter di
Wolfsburg. 6 politico è intrisa di visioni adolescenziali negli
anni di piombo. Paga Bobo è dedicata ad un sindacalista e a
ventotto componenti di un coordinamento di disoccupati, condannati per
aver manifestato reclamando un posto di lavoro…… "Fanny tra i tanti interessi è attiva sul fronte della tutela dei diritti della donna e ha messo nel disco molta di quella che è la sua e la nostra esperienza quotidiana….. L'intervista completa la trovate su http://asapfanzine.blogspot.it/2014/10/parte-lesa-lo-scambio-la-scena-new-wave_7.html ParteLesa è su FB https://www.facebook.com/partelesa.rockband?fref=ts Lasciamo invece direttamente a Fanny con questo suo contributo personale , per Pugliantagonista.it e L'Archivio S B Petrone, alla storia del gruppo , ma anche all'esperienza dei giovani delle rock band accolti nel Centro Sociale, di parlarci dei DDT e di quella stagione per loro e per noi indimenticabile.
21
aprile 1984 al Centro Sociale di Brindisi, Via S. Chiara 6/8 alle ore
19.00 debuttano i Deep Dark Toys, band d’ispirazione Hardcore punk che
presenta brani inediti intitolati: No nukes, Dark world, Death of twopunx,
Acciaio e guerra, Teleinvasione e cover degli Exploited e degli X. 2
voci: Fanny Calò e Rocky Mannaro (ex Rottensystem) Basso:
Paolo Celeste (ex chitarrista/cantante Rottensystem) Chitarra:
Marco Vierucci Batteria:
Fabio Assante (Blackboardjungle) Da
lì a poco Rocky diventerà il batterista ufficiale e Fanny l’unica voce
del gruppo, optando definitivamente per la scrittura dei testi in
italiano. Crescono,
provando ed esibendosi nei locali del “Centro” e nelle piazze dei
quartieri dove l’attività del “Collettivo Spazio Musica” si
diffonde e attira ragazzi entusiasti e creativi. Fanny
,Paolo e Marco nel 1986 cambiano il nome in “Carpentieri Cosmici” e
proseguiranno la loro attività fino al 1990 con la preziosa
collaborazione di svariati musicisti. Alla
fine degli anni ’70 in una città del meridione che vive di
petrolchimico e contrabbando; l’aggregazione giovanile avviene, nelle
sedi politiche, nei centri sportivi, nelle parrocchie, nei “club”, per
strada, in “Piazza”. ... era il periodo in cui
capitava di vedere “Gli amici del campetto passare direttamente dalle
Marlboro all’eroina, alla faccia delle droghe leggere”.Il “Centro
sociale” era l’alternativa. Tra
gli esercizi, svolgevamo quelli finalizzati alla coscienza e l’utilizzo
della voce. Approfittando del riverbero di una stanza enorme e spoglia,
cominciai a vocalizzare una melodia. Risuonò la domanda del Maestro:
“Ma tu studi canto?”. Questa domanda è stata per me “la
risposta”. Ritornando
oggi nei locali di via S. Chiara, il ricordo più vivido è per me “La mancanza”. Fanny
Parte
Lesa 21-4-1984: la locandina del Concerto disegnata da Giuseppe Dormio Le foto del concerto , con una Fanny in un originalissimo abbigliamento
Tra le tante scritte che affrescavano i muri del giardino del Centro Sociale e delle sale prova di Spazio Musica , vi era quella che inneggiava a LIBERTA' PER I D.D.T.
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