Archivio storico"Benedetto Petrone"
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Montella(AV) 20 luglio 1937 Pagine ingiallite di storia irpina a cura di Antonio Camuso L’ara votiva sul santissimo Salvatore e le prime prove di Turismo(ferroviario) organizzato, 80 anni fa. (inserito nelle nostre pagine di Irpinia Ribelle_le storie/9) Chi per passione fa l’archivista e il ricercatore storico , come il sottoscritto, sa che a sfogliare vecchie pagine ingiallite di giornali di quasi un secolo fa , gode di quella sensazione di viaggiare nel tempo che lo accomuna con gli archeologi mentre sono intenti in qualche “scavo”. In entrambi i campi sono pochi gli Indiana Jones che si imbattono in tesori favolosi o notizie choccanti, ma il gusto di rivivere luoghi e fatti passati è altrettanto emozionante anche nelle piccole notizie che si traggono dalla lettura dei giornali d’epoca, ancor più quando si va a “spulciare” con la lente di ingrandimento le notizie di cronaca” locale”. Il Mattino, 21 luglio 1937 ( fondo “ A.Camuso_Montella “ , Archivio Storico Benedetto Petrone) L’ara votiva sul santissimo Salvatore. Mentre la prima pagina del giornale napoletano “Il Mattino” apre a titoli cubitali sulla morte di Guglielmo Marconi, in un anno che vede l’Italia imperiale e mussoliniana, illudersi di aver conquistato il suo posto tra le grandi nazioni e di poter incidere sui destini del Mondo, la lettura delle pagine interne dedicatealla vita locale è nello stile soporifero e di addomesticamento delle coscienze,consona a tutti i giornali di regime. Le cronache danno un’immagine aulica della vita degli strati popolari , dove povertà e disoccupazione sembrano aboliti, che ci si diverta tra sabati fascisti e cerimonie commemorative nazionaliste ed addirittura ci sia anche il tempo e la disponibilità economica per dedicarsi al turismo. Montella
20 luglio 1937: auspice il nostro Podestà avv cav Bruni Montella esaudirà
quello che per anni è stato
un suo vivo desiderio , un ricordo dei suoi Eroi. Infatti con un recente
provvedimento della Giunta
Provinciale , è stato approvato il deliberato del podestà , che devolve
la somma di Lire 10.000 – raccolta circa tre lustri or sono per la
costruzione di un monumento e
passata attraverso un annosa procedura, - alla costruzione di un’Ara
Votiva, sul Monte del santissimo Salvatore , presso il miracoloso
santuario. Il ricordo sarà opera dell’Ingegne r Cianciulli, che
gratuitamente ha redatto il progetto , che sarà eseguito per il giorno 6
agosto in occasione del pellegrinaggio
su quel sacro monte. Treno e turismo universitario in camicia nera a Montella. Montella
20 luglio: come già annunciato il GUF (Gruppi
Universitari Fascisti)di Avellino ed i nuclei della provincia saranno a
Montella per un’escursione sull’altipiano di Verteglia( m.1100) e sul
Monte Terminio( m 1780). Alla
testa dei giovani universitari sarà il Federale di Avellino dott Vittorio
Campanile. I
partecipanti saranno ospiti del comune di Montella. Al loro arrivo fissato
per le ore 10, tutte le autorità, il Fascio, le organizzazioni giovanili,
saranno presenti allo scalo ferroviario per riceverli. Alle ore 11 dopo
l’omaggio ai caduti della Grande Guerra, il Podestà li riceverà nel
palazzo comunale.indi si effettuerà una visita ai lavori della rotabile
che porta al Santuario del Santissimo Salvatore ,costruzione il cui merito
è del cav Bruni che sta vincendo una battaglia per l’incremento del
turismo in provincia. Gli ospiti la mattina successiva compiranno un’escursione sul Terminio. Il ritorno avverrà nel pomeriggio onde poter rientrare in serata ad Avellino . Per gli universitari l’iscrizione è di sole lire 7 e si può fare sia ad Avellino che a Montella. Considerazioni in breve . E’ amaro constatare che 80 anni fa l’idea dell’utilizzo della ferrovia Avellino Rocchetta come mezzo di promozione turistica e di apertura verso il mondo esterno delle parti più interne dellla “verde e boscosa Irpinia” fosse un dato di fatto, mentre oggi quell’importante mezzo di collegamento è ritenuto , un ramo secco, da mandare in malora come stanno andando, in questa torrida estate, fiumi e boschi . Ci auguriamo che iniziative come quella di fine agosto che in occasione dello Sponz Festival , “risusciterà” quella tratta ferroviaria, possano essere propedeutiche ad illuminare burocrati, amministratori e politici da strapazzo capaci di guardare il futuro attraverso i conti maldestramente scritti su qualche quaderno più ingiallito dei giornali che noi abbiamo in questa pagina riproposto. Antonio Camuso Archivio Storico Benedetto Petrone20 luglio 2017
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