OSSERVATORIO SUI BALCANI DI BRINDISI noi siam gli uccelli che annunciano la tempesta immanente"Flussi migratori e futuro

Openarea
pugliantagonista
ritorna a HOME PAGE
nuovo Osservatorio 2021 in poi
 Osservatorio 2007-2020

Archivio storico Benedetto Petrone

SPECIALE 
 guerra Russia- Ucraina 2022
/23
   p-3
CHI SIAMO

Guerra Russia-Ucraina/NATO

7 marzo 2023, l' Aeroporto di Brindisi conferma sua vocazione alla Pace: aerocisterna KC46A  con insegne cancellate, si addestra per rifornire i jet, i droni e gli aerei invisibili che dovranno colpire la Russia se reagirà all'invio degli F16 a Kiev

di Antonio Camuso

 

Brindisi come sempre è pronta a dare tutta sè stessa in appoggio per la soluzione finale che dia la PACE ETERNA  ad una Umanità che produce armi per guerre infinite , in nome della Globalizzazione capitalista

Brindisi 7 marzo 2023, ore 10.00-12.00

Un grande uccello scuro dai motori rombanti fa prove di pace sull'aeroporto di Brindisi, per rifornire i portatori di confetti nucleari  da sganciare  in dono sul territorio russo.    

   Brindisi, nel silenzio dei media , ritorna, come negli anni 60, ad essere obbiettivo di una controrisposta di confetti all'Idrogeno e Plutonio made in Russia.

Brindisi Zona industriale ore 11.00

Eccolo che ci passa sulle teste ,con i carrelli abbassati, sfiorando le ciminiere della exCentrale ENEL di Brindisi Nord, l'ultimo modello del KC46a, in livrea scura, nella verniciatura antiradar e totalmente assente di qualunque insegna di nazionalità e numero di matricola identificativa. E' uno di quei aereo-rifornitori nuovissimi che il 14 settembre 2022

 il Generale Mike Minihan, Comandante dell’Air Mobility Command, ha approvato l’utilizzo del KC-46A Pegasus per dispiegamenti in tutto il mondo per soddisfare le richieste di rifornimento dei reparti schierati fuori dai confini nazionali. “Siamo pronti a utilizzare questo aereo a livello globale in qualsiasi combattimento, senza esitazione“, ha affermato Minihan.     

E senza esitazione ci si sta preparando all'Armagerddon , lo scontro finale , ma qui a Brindisi,tutto tace,  compiacendosi invece di  ricordare che il  7 marzo 1991, la città  si trovò a rispondere con le proprie forze all'arrivo di 20.000 albanesi. Per quella dimostrazione di solidarietà le si voleva conferire una medaglia alla solidarietà come esempio di una città votata alla fratellanza con i popoli  della sponda est del Mediterraneo e  città dalle infrastrutture vocate alla Pace.

Si giunse nel 1994 a insediare presso l'Aeroporto , negli spazi occupati dall'Aeronautica militare Italiana, il deposito della Grande Base Logistica ONU per missioni umanitarie., mentre ipocritamente , a qualche decina di metri di distanza sostavano elicotteri  e cannoniere volanti USA per le missioni segrete contro la Serbia.

Pochi giorni fa , il nostro ministro degli Esteri con una sua vista ha annunciato che questa vocazione alle operazioni umanitarie e per la pace e fratellanza dei popoli, sarà ancora più incrementata.

In effetti possiamo dargli ragione, da qualche tempo lo abbiamo notato con l'acuirsi della guerra tra Russia  e Ucraina appoggiata dalla NATO, l'aeroporto di Brindisi settimanalmente e a volte anche due volte a settimana è meta di addestramenti di aerei dalla livrea inconfondibile delle forze militari Statunitensi che  conosciamo tra le più pacifiste del mondo.

Oggi  dalle ore 10.00AM sino alle ore 12.00, abbiamo assistito alla certificazione all'avvicinamento e all'atterraggio dei piloti dell'ultimo modello di  tanker, gli aerofornitori che permettono i voli a lunghissima distanza per le missioni di attacco da parte di aerei stealth, droni e jet da combattimento, facendo sì che il loro raggio d'azione sia aumentato e possano rimanere più tempo in volo.

Come fu nel 1999, l'Aeroporto di Brindis è considerato strategico per condurre operazioni segrete sull'Est Europa. Ricordiamo ancora , quando le cannoniere volanti partivano da Brindisi nelle loro missioni segrete sulla Bosnia e poi in piena guerra, pardon operazione umanitaria  Kosovo, il suo utilizzo intensivo.

Nel nuovo scenario che si sta per aprire con l'ulteriore escalation di invio di armi da parte USA e UE e NATO all'Ucraina, a partire dai jet F-16, il rischio che vi sia una risposta "sconsiderata " della Russia è preso in considerazione o meglio previsto dagli strateghi del Pentagono.

Brindisi come sempre è pronta a dare tutta sè stessa in appoggio per la soluzione finale che dia la PACE ETERNA  ad una Umanità che produce armi per guerre infinite , in nome della Globalizzazione capitalista

di Antonio Camuso

archiviobpetrone at libero.it

Brindisi 7 marzo 2023