Archivio storico"Benedetto Petrone"
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Napoli e il Natale 1946 : La CGIL di DI Vittorio e la solidarietà dei lavoratori napoletani ai disoccupati. 100 milioni di lire raccolti, l’appello a De Gasperi di fare la sua parte. ...
i primi passi della
Repubblica nelle
pagine dell’Avanti! di 75 anni fa. di Antonio Camuso
La cronaca dei danni provocati dal COVID19 sull’economia del nostro paese, e delle azioni intraprese dal governo occupano quotidianamente le pagine dei media che descrivono questa crisi come la peggiore dal dopoguerra. In questi due anni ingenti risorse ,se pur insufficienti, sono state destinate ad aiutare chi si trova in difficoltà economica, grazie anche ad un insperato all’allargamento dei cordoni delle borse del sistema finanziario europeo. Ben differerente era la situazione dell’Italia post bellica, nei primi mesi di vita repubblicana. Milioni di disoccupati, reduci, sinistrati, protestavano nelle piazzeichiedendo lavoro e pane, mentre il governo di unità nazionale doveva barcamenarsi tra la ricostruzione, il rilancio del sistema industriale e le pressioni da parte dei paesi occupanti, Stati Uniti in testa , preoccupati dall’influenza delle sinistre ed in primis del Partito Comunista tra le masse proletarie. Il dramma che viveva il popolo napoletano era l’immagine dello stato del nostro Meridione e il sindacato di classe, La CGIL unitaria di Di Vittorio, non poteva ignorarlo. . L’iniziativa in favore dei disoccupati napoletani si mosse in nome dello slogan “-Diamo loro in questo periodo di feste, una settimana di salario, affinchè esse non siano vissute con lo spettro della fame e della disperazione”-. Dalle Camere del Lavoro di Napoli, la CGIL lanciò una campagna di raccolta solidale che coinvolgesse l’intero mondo del lavoro, unendo in uno sforzo interclassista, padroni, e lavoratori, commercianti ed impiegati, con l’obbiettivo di raccogliere duecento milioni di lire. La risposta fu sorprendente per una città semidistrutta dai bombardamenti . Ben 100 milioni furono raccolti in pochi giorni, ma l’avvicinarsi del Natale impose alla CGIL di chiedere al governo De Gasperi un prestito pubblico di altri 100 milioni. La cronaca dell’incontro tra il comunista Di Vittorio, il socialista Lizzadri , a nome della CGIL, e il presidente del Consiglio Alcide de Gasperi, la troviamo sulle pagine dell’AVANTI! , nell’edizione stampata a Napoli la cui copia digitalizzata è disponibile presso l’Archivio storico Benedetto Petrone , (sezione Irpinia, fondo Marisa Cione , Bagnoli Irpino.)di cui il sottoscritto è il curatore.
100 milioni per i salari ai disoccupati napoletani.Il compagno Lizzadri al Presidente del Consiglio.Avanti 24 dicembre 1946, cronaca di Napoli (Archivio Storico Benedetto Petrone , sez Irpinia, fondo Marisa Cione) Il
Presidente del Consiglio On De
Gasperi ha ricevuto ieri al Viminale gli Onn. Di Vittorio e Pertanto i rappresentanti della C. G. I. L. hanno
chiesto all 'on. De Gasperi che il Governo anticipi cento milioni che
saranno rimborsati appena chiusa la sottoscrizione e ciò per poter
corrispondere ai disoccupati una settimana di salario durante il perìodo
delle feste natalizie e del Capodanno. L'on. De Gasperi
ha accolto tale richiesta ed ha dato assicurazione che il Ministro del
Tesoro
ANTONIO CAMUSO – Archivio Storico Benedetto Petrone , Brindisi 25 dicembre 2021
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