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1° Per
cinque giorni a Lecce il “Treno della Memoria” “MIGRANTI,
DAL PASSATO AL PRESENTE: STORIE, VOLTI, VOCI DI PUGLIA” Martedì
23, il regista Paolo De Falco ospite della Biblioteca Provinciale “N.
Bernardini” Il
Consiglio Regionale della Puglia, l’Assessorato Regionale alla
Solidarietà e la Direzione Scolastica Regionale hanno promosso il
progetto “Migranti,
dal passato al presente: storie, volti, voci di Puglia”, per affrontare il tema dell’integrazione
sociale degli immigrati, garantendo un’accoglienza più dignitosa, al
fine di costruire nella nostra Regione una società realmente
multiculturale. Tra i fini dell’iniziativa, anche quello di far
conoscere alle fasce più giovani quello che ha rappresentato
l’emigrazione per la Puglia e, contemporaneamente, poter valorizzare la
memoria delle nostre radici. Il progetto, che andrà avanti sino alla fine del
prossimo mese di marzo, è articolato in tre fasi: “Testimonianze
della Memoria”, “Il Treno della Memoria”, “I
luoghi della memoria”. Per la fase dedicata alle “Testimonianze
della memoria” sono stati organizzati tre seminari di studio a Bari,
Foggia e Lecce, con la partecipazione di esperti, sociologi e storici, con
l’obiettivo di incrementare la conoscenza e stimolare la riflessione
sulle problematiche connesse ai temi della migrazione. Si terranno anche
sei incontri destinati agli studenti pugliesi con la presenza di chi ha
vissuto in prima persona l’esperienza dell’emigrazione ed
immigrazione: questi incontri potranno coinvolgere almeno quattromila
ragazzi. “Il treno della memoria” ha previsto
l’allestimento, all’interno di dodici vagoni merci, di una mostra
multimediale composta da documenti, fotografie, postazioni multimediali,
proiezioni e testimonianze che consentano ai visitatori di approfondire la
comprensione dei fattori che hanno determinato i fenomeni migratori. Il
treno, uno dei segni simbolo della nostra migrazione, utilizzato da
milioni di pugliesi per raggiungere il porto di Napoli agli inizi del
secolo, sarà a Lecce dal 20 al 24 febbraio, per poi proseguire per
Brindisi, Taranto, Bari, Foggia e Torino. La mostra è divisa in tre
sezioni: “Emigrazione italiana e pugliese negli Usa”, “Emigrazione
pugliese in Europa e nord Italia”, “Immigrazione in Puglia”.
La fase dedicata ai “Luoghi
della memoria” è destinata esclusivamente ai giovani, sviluppandosi
in tre direzioni: attraverso le scuole gli insegnanti e gli studenti
residenti in Puglia sono stati invitati a produrre testimonianze sulla
Migrazione nel territorio, attraverso foto, interviste, racconti e altro
materiale da realizzare con gli anziani dei paesi; attraverso
un’indagine che cercherà di raccontare la vita lontano dalla Puglia dei
figli degli emigrati pugliesi all’estero; attraverso le testimonianze
dei figli degli immigrati in Puglia: le aspettative, la loro vita, il
rapporto con i coetanei, la scuola. Il coordinamento operativo del progetto è stato
affidato alla “Teca del Mediterraneo”; nell’ambito del progetto, la Biblioteca
Provinciale “N. Bernardini” di Lecce, martedì 23 febbraio,
alle ore 18, ha promosso un incontro che si svolgerà nel teatrino del
Convitto “Palmieri” (p.tta Carducci). Ospite della serata il
regista salentino Paolo DeFalco che presenterà i sui lavori “Radice
e Frontera” e “Frontiera Blanca”, e si confronterà con il
pubblico in sala. “Radice e Frontera” è un documentario che intende
mettere in scena, attraverso un linguaggio realistico e poetico, le realtà
e le istanze delle comunità di emigranti italiani, tra i quali emergono
non soltanto persone con storie straordinarie e un bisogno profondo di
raccontare la loro esperienza-memoria, ma soprattutto uomini, Italiani,
che hanno conservato un legame ed un desiderio fortissimo di dialogo con
l’Italia in termini umani, culturali e anche imprenditoriali. Il
documentario veicola in più punti, una richiesta e allo stesso tempo un
incitamento agli imprenditori italiani a pensare strategie di investimento
e di scambio commerciale diretto con l’Argentina. Alla realizzazione del
progetto “Radice e Frontera” hanno partecipato – oltre
alla Camera di Commercio Italo-Argentina – la Regione Puglia, la
Provincia di Bari, il Comune di Bari, in collaborazione con le comunità
dei pugliesi in Argentina e con il Patrocino del Ministero degli affari
esteri. “Frontiera Blanca” è un documentario prodotto da “Film
Grad” e Regione Puglia, girato in Cile nel 2008. Paolo De Falco, laureato in storia del teatro
all’Università “la Sapienza” di Roma, ha studiato danza, musica e recitazione
incontrando nel suo percorso di formazione Eduardo De Filippo, Leo de
Berardinis, Peter Stein, Carmelo Bene e Jerzy Grotowsky. Ha debuttato come
attore cinematografico a vent’anni con "Il Grande Blek"
(1987) di Giuseppe Piccioni. Dopo alcuni video teatrali, nel 2002 ha
girato il suo primo corto, "Il Ponte”, tratto da un racconto
di Franz Kafka. Nel 2005 ha diretto il suo primo lungometraggio
documentario, "Stella Loca", presentato alla Festa
Internazionale del Cinema di Roma, al Trieste Film Festival e al “Doc
for Sale” di Amsterdam. Nello stesso periodo ha realizzato una serie
di documentari in Argentina, Cile e Brasile sull’emigrazione italiana
del dopoguerra. (Gabriele
De Blasi)
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