Archivio storico"Benedetto Petrone"
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Les Thugs in concerto nel Centro
Sociale di via Santa Chiara di Brindisi
nell’Hard Fun Cafe 30 novembre-1dic 1988 Giornata mondiale di lotta all’AIDS
"Come
puoi essere orgoglioso
"Dirty White Race" -
Nota della redazione di
Pugliantagonista:rileggere a distanza di oltre 30 anni la splendida
narrazione
fatta da Giacomo
Esposito di quella serata , ti fa letteralmente immergere all’atmosfera
che si viveva allora nel Centro Sociale durante quegli eventi…ci dispiace
per chi non l’ha vissuti
per questioni
anagrafiche o semplicemente dormiva…sicuramente LE THUGS con il loro rock
erano capaci di far resuscitare anche gli zombies di Romero…
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30 Novembre 1988, Hard Fun Cafe, Via
S. Chiara a Brindisi, fumo, aria consumata, luci rosse e blu, i piatti
della batteria scintillano sul palco, le spie rosse degli amplificatori
sono accese; d'un tratto buio totale. La tensione del pubblico, colto un po' di sorpresa
dall'irruenza dell'attacco, esplode come non mai sostenuta dal granitico
sound prodotto dall'ensemble francese. Un'atsmofera così intensa ed elettrica da poter
essere toccata con le mani, si sprigionava dal palco. Un rito, la celebrazione della potenza sull'altare
del rock più viscerale ed animalesco dove il pogo era Terminato il primo brano, Eric sciorina poche
parole di presentazione in un francese strettissimo e l'attacco violento
di Tega! Drugs" stronca sul nascere un fragoroso applau- Ansanti e grondanti sudore, molti gettano la
spugna e i Thugs sembrano quasi capirlo quando partono con uno strumentale
non troppo dissennato che dà modo ai più di tirare il fiato. Ma si tratta
solo di pochi minuti; una fulminea controllata all'accordatura e si
riparte subito alla grande; "W.I.T.P.", "Dead Dreams" e "Lost in the
Suborbs" fanno letteralmente tremare le pareti dell'Hard Fun Cafè mentre
anche i più mansueti vengono trascinati inesorabilmente nel gorgo dello
"slam dancing" più tribale. L'innegabile perizia tecnica e l'alta
professionalità del gruppo vengono sempre di più fuori dimostrando
chiaramente che "Hard-core" non è sempre sinonimo di urla rumore e
confusione. Esiste della spiritualità anche
nell'esasperazione: questa sembra la lezione che i Thugs vogliano
insegnarci e molti probabilmente lo avranno capito. Si prosegue sino alla fine con un'altra serie di
bombe soniche tra le quali spiccano soprattutto "I Need You" e "Chess and
Crimes", ed è la volta dell'ultimo pezzo: "Dirty White Race” -….
"Come puoi essere orgoglioso
"Dirty White Race" -
Giacomo ESPOSITO
Pagina a cura di Antonio Camuso Archivio Storico Benedetto Petrone (Brindisi) rielaborata il 1 dicembre 2022 info : archiviobpetrone at libero.it
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