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La prima settimana di sciopero della fame del compagno Pati Luceri, a Tricase, contro l'estradizione di Avni Er e Zeynep Kilic, con soddisfazione, possiamo dire, che si è conclusa positivamente, infatti:

1. più di 300 sono state le firme raccolte fra i visitatori della mostra;
2. 70 quelle raccolte fra i docenti del liceo;
3. la mostra fotografica contro i massacri nelle prigioni turche, è
stata esposta per 4 giorni in una delle piazze cittadine, ed è
stata visitata ed osservata con attenzione, rabbia e profonda
partecipazione da moltissimi cittadini;
4. la medesima mostra era supportata da due striscioni di 4 metri x
1, con su scritto:

a) AVNI E ZEYNEP LIBERI

b) KURDISTAN AZAD

5. sul cancello del liceo gli studenti, a partire da sabato hanno
esposto uno striscione della medesima misura, con su scritto:

L'IGNORANZA FA PAURA

IL SILENZIO E' UGUALE A MORTE

LO STAMPACCHIA (il nome del liceo) SOSTIENE PATI

NO ALL'ESTRADIZIONE

6. mercoledì 13 febbraio abbiamo tenuto la prima conferenza stampa a
carattere provinciale nei locali della Provincia, e che è stata
ripresa da 2 emittenti televisive locali e da 3 quotidiani salentini;
7. giovedì 14 Sergio Starace ha concesso un'intervista in diretta su
Telerama, contro l'estradizione di Avni e Zeynep
8. sabato pomeriggio, sotto il gazebo, dov'era allestita la tenda,
con un freddo ed un vento siberiano, 40 persone, per la maggior
parte studenti, hanno partecipato attivamente per più di un'ora,
alla lettura di 34 poesie scelte fra i più grandi e bei poeti
della letteratura di tutti i tempi, da Neruda a Lorca, da Hikmet a
Sherko Bekas, da Ritsos ad Ho Chi Min, ecc. La medesima serata si
è poi conclusa con un applauso a ricordo di tutti i compagni
Turchi caduti nella lotta contro le celle di Tipo F;
9. lunedì 18 i compagni del Coordinamento Salentino, ospiti dell'
Attivo Provinciale del PdCI hanno tenuto un breve intervento
contro l'estradizione di Avni e Zeynep, riscuotendo un caloroso
applauso da parte di tutti i presenti;
10. nella giornata di martedì, poi, dalle 19.00 alle 21.00 nel teatro
parrocchiale della chiesa di S.Antonio di Tricase, si è svolta
un'iniziativa che ha visto la presenza di:

- Anita Mosca (fondatrice e direttrice della compagnia teatrale "Alcantara di Napoli) che ha declamato alcuni passi di Hassan Ghanafani sui profughi;

- Fabio Tolledi (direttore e fondatore del teatro Astragali di Lecce) che ha declamato i bellissimi versi di Nazim Hikmet e di Sherko Bekas;

- Sergio Starace, cantautore, che ha suonato e cantato canzoni di Fabrizio De Andrè.

Anche l'iniziativa di questa serata è stata molto seguita, ed ha visto la partecipazione numerosa di studenti e di cittadini di Tricase. Al termine della serata, il compagno Pati Luceri ha terminato lo sciopero della fame cedendo il testimone al compagno Piergianni Albano che, da ieri mercoledì 20, lo attuerà nei locali della Sinistra Arcobaleno di Tricase;

11. per venerdì mattina, 22 febbraio a Bari, nella sede della Regione,
il Coordinamento Provinciale Contro l'Estradizione assieme ai
Giovani Comunisti, terrà una ulteriore conferenza stampa nei
locali della regione.


*COORDINAMENTO SALENTINO CONTRO L'ESTRADIZIONE*

 

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TRICASE

MARTEDI’ 19 Febbraio 2008, (ore 19.00)

CONTRO L’ ESTRADIZIONE IN TURCHIA

di AVNI ER detenuto politico turco

ZEYNEP KILIÇ detenuta politica kurda

 

Nel TEATRO della PARROCCHIA di Sant’Antonio

MARTEDI’ 19 Febbraio 2008, (ore 19.00)

 

 

·         La Compagnia teatrale napoletana “AL QANTARA” presenta:

Oro Palestina”

Estratti di Hassan Ghanafani (poeta palestinese)

di e con Anita Mosca.

 

·         Fabio TOLLEDI (Astragali Teatro):


CANTO per il Popolo Turco

CANTO per il Popolo Kurdo”

 

·         Sergio STARACE (Docente di Filosofia e cantautore):

-in direzione ostinata e contraria-

OMAGGIO a Fabrizio DE ANDRE’ “

 

Interverrà Pati LUCERI

al giorno dello SCIOPERO della FAME.

 

Coordinamento Salentino contro l’Estradizione di Avni e Zeynep.

 

Fip, Lecce, Viale degli Studenti 18 - Feb. ’08

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NO ALL ´ ESTRADIZIONE IN TURCHIA

DEI DETENUTI POLITICI IN ITALIA

AVNI ER E ZEYNEP KILIÇ


TRICASE:
 1° SCIOPERO
DELLA FAME
IN ITALIA
/A STAFFETTA/
INIZIA il 13 Feb.


Pati LUCERI,
docente
del Liceo
"STAMPACCHIA"

:

Casella di testo:
Lecce, 13-02-2008
*Ore 17.00*
*Palazzo ADORNO CONFERENZA*
*STAMPA *



Il 1° APRILE 2004 in /Italia/, /Olanda/, /Belgio/ e /Germania/, è
stata, contemporaneamente, portata a termine un´operazione di polizia.
Tale operazione è stata giustificata come "lotta al terrorismo
internazionale", - /mentre il vero motivo era quello di bloccare il
lavoro di denuncia, /portato avanti dai*/ PARTIGIANI dei DIRITTI
UMANI/*/, contro gli arresti arbitrari, torture, massacri, sparizioni
di massa che, in Turchia, i democratici, gli attivisti dei diritti
umani, i comunisti, i rivoluzionari, e tutti i 20 milioni di Kurdi,
subiscono, ininterrottamente, purtroppo, da decenni. -/

* *

* Queste alcune cifre della
repressione in Turchia: *

*4* i colpi di stato dalla fondazione dello Stato turco (l´ultimo nel
1980);

*30 mila* i kurdi uccisi, 8 mila i villaggi bruciati e centinaia di
migliaia i profughi della guerra del Kurdistan turco del 1990;

*21* le prigioni che il */19 dicembre del 2000/*, per 4 giorni vennero
assaltate da *8* battaglioni della gendarmeria e *8.335* soldati
utilizzati per stroncare la resistenza dei detenuti che si opponevano al
trasferimento nelle *celle di isolamento di tipo-F*;

*20*.*000* le bombe lanciate nei dormitori;

*28* i prigionieri assassinati e circa un migliaio quelli feriti e/o
violentati in questa operazione definita cinicamente "*RITORNO ALLA VITA*";

*122* i martiri dello sciopero della fame fino alla morte contro la
violazione dei diritti umani e l´isolamento carcerario;

*2.000* i prigionieri politici, decine gli intellettuali minacciati
dall´estrema destra al potere e *parecchie migliaia* i mandati d´arresto
internazionali contro gli oppositori in esilio.

Infatti, il *1° aprile 2004* e nei giorni seguenti, sono stati, in
tutta Europa, arrestati, approssimativamente, *50* persone mentre, in
Turchia, quasi *100*. Ma, mentre gli attivisti politici arrestati in
/Germania/ ed in /Olanda/ sono stati prosciolti e liberati dopo poco
tempo, in /Turchia/, invece, i prigionieri hanno scontato quasi un anno
di galera e sono stati sottoposti ad un regime d´isolamento ed a
trattamenti disumani come la tortura.

Pur tuttavia, di tutti i fermati del 2004, solo* Avni ER e Zeynep
KILIÇ,* arrestati in Italia - che, */finora/, ha scelto la linea dura*
- sono tuttora in carcere, *lui* a /Nuoro/ e *lei* a /Roma/.

*Il 20 dicembre 2006* infatti, la Corte di Assise di Perugia li ha
ritenuti responsabili di partecipazione all´organizzazione politica
comunista turca *DHKP-C*, condannandoli, rispettivamente, alla pena di 7
e 5 anni di reclusione. Pena che è stata confermata in appello il *23
Gennaio del 2008*.
Su Avni e Zeynep pende oggi la minaccia di estradizione verso la
Turchia in violazione del diritto internazionale che condanna non
soltanto i Paesi che ricorrono a tortura e maltrattamenti, ma anche quei
governi che rimpatriano persone ben conoscendo il rischio di tortura cui
esse vengono così esposte - /e il Governo italiano, se dovesse
concedere l//´ estradizione, consegner//ebbe Avni e Zeynep direttamente
nelle mani dei loro carnefici /-. *Ma*...

* dopo la costituzione di un Coordinamento Nazionale contro
l´estradizione verso la Turchia;

* le decine e decine di sit-in e manifestazioni per la libertà di Avni e
Zeynep;

* le decine di migliaia di firme apposte in calce all´appello contro
l´estradizione - ( /nel Salento/

/ sono state già raccolte più di 1500/);

* gli scioperi della fame di Avni, Zeynep e di altri detenuti politici;

*finalmente,* in data *7 febbraio 2008, in /ITALIA/, al processo
d´appello di Sassari, il Pubblico* *Ministero*, ha affermato di nutrire
seri dubbi rispetto alla richiesta avanzata dalla Turchia in merito
all´estradizione e pertanto ha ottenuto il rinvio dell´udienza al *10
aprile di quest´anno*, mentre, in /BELGIO/, il *Tribunale di Anversa*,
*/ha prosciolto e liberato /tutti* gli attivisti perseguitati dal regime
criminale della Turchia, arrestati nell´operazione del 1° aprile del
2004, stabilendo altresì che il *DHKP*-*C* _non è né un´organizzazione
illegale né tanto meno terroristica._

_ _

* Perciò è importante che ognuno faccia sentir la propria voce di
SOLIDARIETA´ verso chi si batte per far sapere la verità e di PROTESTA
contro chi vuol marciare, /come la Turchia/, verso la barbarie, la
tortura, i massacri e le sparizioni di massa -(come spesso stigmatizzato
anche dalla stessa AMNESTY INTERNATIONAL), prima che sia troppo tardi.*

* *

__

/__/

In SOLIDARIETA´ con AVNI e ZEYNEP e contro il regime criminale della
TURCHIA, anche noi nel SALENTO, figli della lotta partigiana ed educati
ai principi della RESISTENZA, vogliamo far sentire la nostra voce,
invitando a sottoscrivere la petizione per la libertà dei compagni e
manifestando, *pacificamente,* a partire da mercoledi 13 febbraio con lo

*sciopero della fame*,

*mostre e sit in tutta la regione,*

e gridando forte e chiaro: *AVNI e ZEYNEP LIBERI*

/fino alla loro completa liberazione./

*Coordinamento Pugliese contro l´estradizione di Avni ER e Zeynep KILIÇ.*

*NB. *Per informazioni tel. 329-7331394; 0832-329630.