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Brindisi: il fantasma di Romero agita i sonni dei 

G-7

ovvero uomini come topi /il ritorno dei  morti viventi

(parte prima)

Pensieri in libertà di Antonio Camuso

La giornata di oggi  ha visto  ultimare l’operazione “sigillatura tombini” da parte delle squadre speciali dei carabinieri artificieri antiterrismo, coadiuvate da  operai specializzati. Un’operazione divenuta di routine in occasione  di eventi particolarmente  “delicati”, quali quello del G-7,  in cui siano coinvolti  capi di Stato particolarmente benvoluti dai miliardi di esseri umani  che a causa delel loro scelte economiche, militari, ambientali,  sono ridotti a condizioni subumane  e soffrono, muoiono, nella indifferenza generale. In occasioni come la sera del 13 giugno, a Brindisi, che vedrà i G-7 gustare  la cucina pugliese presso il Castello Svevo a Brindisi, sede del comando Marina militare, sono stati “tombati” e sigillati , tutti i chiusini  fognari, dell’acquedotto, telefoni, fibra,Enel,  ecc,  lungo del percorso principale dei 7 Grandi ed in particolare  la Provinciale San Vito.

Una strada  conosciuta da tutti i brindisini ed in particolare dai residenti della zona, come il sottoscritto,  che  in occasione di forti temporali, la vedono trasformarsi in una vera e propria attrazione turistica: i geyser fognari .

Di che si tratta?  L’acqua piovana, mal canalizzata, infiltrandosi nelle fogne cittadine le porta ad un regime di pressione tale che i pesantissimi tombini in ghisa, saltano in aria e rimangono in sospensione ad una certa altezza, facendo da cappello a eruzioni di liquami ed ogni altro ben di Dio e restando  incredibilmente in equilibrio come un gioco di prestigio da circo.

Circola la voce che siano giunti in città alcuni NO G-7 provenienti dalle zone del Globo  a rischio desertificazione o già desertificate,  e venuti a conoscenza della particolarità di quella strada stiano preparando un rito stile Wodoo, affinchè,  come in quella spassosa scena del film dei Blues Brothers , all’arrivo dei G-7 si scateni sulla città  la classica bomba d’acqua , per ripulire non solo le sue polverose strade , ma anche  il nostro pianeta da  coloro che rappresentano e sono complici  del Capitalismo globalizzatore che sta mandando nel baratro la nostra Madre Terra. 

Paradossalmente un jattura  simile troverebbe  l’apprezzamento anche dei brindisini che  ritengono l’arrivo dei G-7 a Brindisi, un evento esaltante per la città, poiché se ciò avvenisse, costringerebbe  le autorità a risolvere definitivamente  il problema dei geyser fognari.

a risentirci   domani

Antonio Camuso

blogger di pugliantagonista.it

Brindisi 6 giugno 2024

MAIL: PUGLIANTAGONISTA@LIBERO.IT

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