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MARTEDI' 18
Maggio ore 15,30-17,30 in via Dalmazia a Brindisi
La
FLC cgil di Brindisi promuove IL SIT IN DELLA CONOSCENZA per MARTEDI'
18 Maggio ore 15,30-17,30 in via Dalmazia a Brindisi davanti alla
sede dell'Ufficio scolastico provinciale di Brindisi.
BRINDISI: MANIFESTAZIONE SINDACALE DEL 5 DICEMBRE 2009 LE FOTO E CRONACA IL VIDEO Sotto un mare di ombrelli le richieste impellenti del mondo del lavoro della provincia di Brindisi La manifestazione unitaria dei sindacati confederali a Brindisi, tenutasi sotto una pioggia implacabile ha rappresentato un elemento di novità nel quadro sindacale cittadino, dopo molti anni in cui non si vedevano a causa di forti contrasti interconfederali sulle politiche territoriali da adottare. Per questo motivo come redazione brindisina di Pugliantagonista.it abbiamo partecipato al corteo per comprendere e valutare questa novità Un corteo che abbiamo visto partecipato da lavoratori e pensionati con una scarsa presenza studentesca e che mostrava nel volto di ogni partecipante la profonda crisi che vive la nostra provincia. Un’agricoltura che sta vedendo scomparire la sua identità , come ha ricordato il seg.CGIL Leo Caroli, con lo snellimento sistematico dei vigneti che avevano reso famoso il prodotto d’eccellenza dei nostri campi, il vino. Oggi quei vigneti cadono in mano alla speculazione e alle truppe d’assalto del fotovoltaico a tappeto, mentre i prodotti ortofrutticoli sono anch’essi in mano alla dura legge della grande distribuzione. L’industria d’eccellenza , il settore aeronautico, in ristrutturazione e delocalizzazione in paesi dell’Est Europa sta determinando una crisi impressionante nell’indotto con centinaia di giovani operai e tecnici in casa integrazione anticamera del licenziamento e all’emigrazione. Lo stesso Arsenale militare brindisino un tempo vanto per essere fucina di una classe operaia altamente specializzata è ormai agonizzante senza speranza alcuna , a causa dei tagli alle pese nel Ministero della Difesa , a causa del costo esorbitante dell’impegno militare all’estero. Le piccole industrie sparse in provincia dove sono impiegate molte donne sono anch’esse in crisi, tutto ciò in un quadro dove il carbone delle centrali continua ad incrementarsi nel bruciare nei camini le industrie energetiche minacciano riduzioni di posti di lavoro, sperando di ricattare la città e farle accettare una convenzione col coltello alla gola. Un quadro a dir poco desolante e al quale pensiamo che mobilitazioni molto più forti, che coinvolgano l’intera città e provincia occorrano esser condotte in futuro e questo potrà avvenire con l’apertura di un dialogo con tutta la società civile , dall’associazionismo, agli ambientalisti, agli uomini di cultura, ai giovani. A cura della redazione brindisina di Pugliantagonista.it Brindisi 5 dicembre 2009
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