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RILANCIAMO LE ULTIME NOTIZIE 

DAL PRESIDIO PERMANENTE DI GROTTAGLIE 

CONTRO L'APERTURA DEL 3° LOTTO IN ZONA TORRE CAPRARICA

 

FONTE: www.presidiopermanente.blogspot.com

 

venerdì 11 luglio 2008

In attesa di giudizio

Avvisi di conclusione delle indagini - abuso d'ufficio e violazioni delle norme ambientali per Provincia ed Ecolevante. Il Tribunale si esprimerà in via definitiva. Noi, invece, al riguardo ci siamo già espressi.

Ultime notizie - Di bene in meglio

Non semplici avvisi di garanzia. Quelli recapitati a Boccini (della Ecolevante) e a Ruggeri (della Provincia di Taranto) sono avvisi di conclusione delle indagini. I due sono perciò rinviati a giudizio per abuso d'ufficio e violazioni della normativa ambientale. Almeno per ora. Potrebbero poi emergere non solo altri capi d'accusa ma anche altri soggetti indagati. Il Comune di Grottaglie trema. Presto, altri aggiornamenti.

giovedì 10 luglio 2008

Due avvisi di garanzia e una piattaforma che non regge

Ieri, 9 luglio, grandissima giornata.
Primo colpo: avvisi di garanzia alla Provincia e alla Ecolevante. Avvisi di garanzia sui quali alcuni giornali locali (La Gazzetta del Mezzogiorno tra gli altri) oggi tacciono e, col loro silenzio, lucidano la propria commistione affinché brilli meglio agli occhi di chi, da giorni, mesi, anni, sta lottando per i propri diritti.
Provincia&Ecolevante: soci in affari? Indagati per abuso d'ufficio, violazioni gravissime della normativa ambientale. E presto potranno emergere anche altre inquietanti verità. Verità sommerse, che potrebbero, anzi, dovrebbero coinvolgere il Comune di Grottaglie e la Regione Puglia.
Ieri sera, poi, al Consiglio comunale di San Marzano di San Giuseppe, altro colpo.
Senza spazi residui per dubbi (se, ma, forse o incertezze), è emersa chiaramente la reale natura della cosiddetta piattaforma. Abusiva, e questo si sapeva. Falsamente finalizzata a una raccolta differenziata che di fatto non esiste. Raccolta differenziata pari a zero per cento. E malgrado quello zero per cento, Lonoce (titolare dell'azienda che dovrebbe gestire questo polo dei rifiuti) ha percepito finanziamenti dal Comune circa 40 mila euro all'anno negli ultimi due anni. E proprio lui, Lonoce? Agitato, sguardo truce, caricato e puntato sul muso di chi applaudiva all'intervento di un presidiante, ruggiti minacciosi, i suoi, appena fuori dall'aula consiliare e, dulcis in fundo, un intervento più adatto al mercato del pesce che ad un'aula consiliare. Offese personali e toni, diciamo così, sopra le righe. Toni per i quali i suoi stessi amici politici, vistosamente in imbarazzo, hanno dovuto scusarsi. O forse, sarebbe meglio dire che hanno fatto finta di scusarsi, solo perché era inevitabile.
Sia come sia, a tutti è apparso evidente che questa piattaforma non ha assolutamente nulla a che fare con la raccolta differenziata; è invece legatissima a un progetto di inceneritore (sponsorizzato dalla Provincia) ma è soprattutto necessaria alle discariche Ecolevante e Vergine. Parlano i fatti, le carte, i progetti. Gli atteggiamenti dei cosiddetti politici e imprenditori e avvocati d'ufficio sottolineano, poi, la realtà nascosta dietro un dito.
Intanto, per il presidio, un altro giorno se n'è andato. Ci avviciniamo al compimento del 10 mese di lotta. Ed oggi, 10 luglio, dopo tutte queste buone notizie, ci si sveglia scoprendo che tanti - rimasti immobili e in silenzio in tutti questi mesi - dicono di essere stati invece sempre dalla parte dei presidianti e della lotta per l'ambiente. Mhà... Non ce n'eravamo accorti, ma se questo serve ad innalzare il livello di mobilitazione, va più che bene.

 

mercoledì 9 luglio 2008

E' arrivata la bufera - Avvisi di garanzia

Sino a stamattina, era ancora ufficiosa. Ora pare che la notizia sia ufficiale. Piovono avvisi di garanzia. Colpiti, Ecolevante Spa e Provincia di Taranto. Abuso d'ufficio e gravissime violazioni della normativa ambientale. E poi forse altro ancora. E' ancora presto per i dettagli. Su questo si indaga e si continuerà ad indagare; sulle omissioni che hanno permesso alla società Ecolevante di farsi autorizzare il suo Terzo Lotto per rifiuti speciali.
Boccini (della società che gestisce la discarica di La Torre-Caprarica) e Ruggieri (dirigente della Provincia tarantina) dovranno rispondere dei reati sui quali forniremo quanto prima ulteriori dettagli.
Intanto, proprio su questa vicenda (carte false per autorizzazioni criminali), la prossima udienza è stata fissata per il 15 ottobre