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29 AGOSTO 2008 SERA: LE INDUSTRIE CHIMICHE DI BRINDISI OFFRONO GRATUITAMENTE IL CIELO ILLUMINATO A GIORNO ALLA CITTA' DI BRINDISI PER LA FESTIVITA' DI SAN TEODORO ovvero l'agente Orange colpisce ancora!!!
Ancora una volta nonostante che alcuni giorni fa si sia ripetuto lo stesso " fenomeno" di tonnellate di materiale bruciato dalla torcia delle industrie chimiche brindisine e dopo un incendio ad una azienda dello stoccaggio della plastica , ecco che questa sera si è ripetuto l'ennesimo attacco alla salute dei cittadini brindisini, con l'unica variante che ad impedire che i fumi, la puzza e tutto il rsto ricadesse sulla città, è stata la provvidenziale tramontana che ha allontanato verso il sud i residui dei fumi di combustione, l'effetto luminoso è stato quello di un cielo rossastro che incombeva sulla città come se la stessa vista da chilometri fosse andata a fuoco! presto metteremo in rete le nuove immagini e il video che abbiamo girato questa notte
BRINDISI 7 luglio 2008
Se a Rimini si fa festa di notte,Brindisi non è da meno
Ovvero notti d'estate brindisine di ordinario.....inquinamento
Mentre a Rimini si celebrava con fuochi d’artificio ed attrazioni varie la Notte Rosa , con grande gioia di albergatori, operatori turistici e ristoratori, nelle stesse ore a Brindisi il cielo si colorava di arancione e nei quartieri del porto interno ed annessi alla zona industriale si spandeva non l’odore di dolci o piatti tradizionali bensì quello dolciastro e pungente che ti irrita la gola e ti fa lacrimare gli occhi dei prodotti chimici bruciati attraverso al cosiddetto camino di sfogo degli impianti chimici brindisini.
E’ successo per l’ennesima volta stanotte nell’indifferenza di tutti: di una popolazione ormai abituata e rassegnata a dover convivere e poi morire da un inquinamento che non ha mai responsabili-vedi le sentenze sulle morti del petrolchimico-, di autorità politiche. Amministratori e enti che dovrebbero tutelare la salute pubblica.
Questa volta noi di Pugliantagonista siamo andati di persona a vedere con i nostri occhi cosa stesse accadendo nella zona industriale brindisina. C’è da dire che le fiamme alte decine e decine di metri, si notavano da LECCE, appena arrivati nella zona industriale siamo stati accolti da una puzza tremenda, e dopo qualche minuto abbiamo dovuto abbandonare la zona per i fumi sprigionati nell’aria. Questa notte il vento di scirocco ha portato i fumi sulla città e gli effetti sono stati risentiti dalla popolazione brindisina. Vogliamo sapere COSA è SUCCESSO? E SOPRATTUTTO CHI TUTELA I CITTADINI?ESISTE UN SISTEMA DI MONITORAGGIO DEI FUMI SPRIGIONATI DALLE TORCE? Ricordiamo una famosa trasmissione di SANTORO del 16 /02/2001 il “RAGGIO VERDE” in cui in una puntata dedicata al “PETROLCHIMICO di BRINDISI”, le varie dirigenze del petrolchimico si giustificavano dicendo che le torce si accendono per pochi secondi una o due volte l’anno definite "torce pilota". OVVIAMENTE QUESTO NON è VERO e noi brindisini lo sappiamo bene,il fatto di ieri non è una casualità ogni notte, appena tramonta il sole le torce della zona industriale si accendono e illuminano i nostri cieli di arancione inondando la città e i paesi limitrofi con fumi di ogni tipo.
BRINDISI 7 luglio 2008
Un redattore di pugliantagonista.it