OPEN AREA PUGLIANTAGONISTA |
SIAMO TUTTI BANDITI DEL CLIMA
comunicato stampa
La decisione del Questore di Brindisi , Salvatore Margherito,
relativa ai 12 attivisti di Greenpeace che presero parte all´
assalto
pacifico della Centrale di Cerano di non poter giungere o
soggiornare a Brindisi e Provincia trova la più forte opposizione da
parte della Confederazione Cobas di Brindisi che chiede la immediata
cancellazione del provvedimento restrittivo delle libertà individuali
e collettive .
Alla organizzazione Greenpeace va tutta la nostra solidarietà contro
un attacco inusitato e mai realizzato prima da parte dello Stato .
Lo scopo evidente è quello di bloccare iniziative che mettono a
nudo responsabilità di governi che non applicano nemmeno le stesse
leggi Italiane .
Queste iniziative di lotta di Greenpeace esaltano il giusto
protagonismo
dei cittadini , che diventano così per lo stato dei pericolosi
sovversivi
, socialmente pericolosi.
I cittadini sono stanchi di politiche che li condannano a morire di
malattie e tumori a Brindisi come a Napoli dove lo stesso
Di Gennaro , delegato del Governo a gestire il dramma rifiuti in
Campania , ha deciso di non riaprire quelle discariche decise dal
Governo perchè effettivamente pericolose.
Nemmeno quando a Brindisi nel ´96 i militari di una nave della
Marina
Francese , a cui veniva rivolta una protesta contro gli esperimenti
nucleari a Mururoa , assaltarono a loro volta la nave di Greenpeace
con
grave pericolo per una vedetta della Guardia di Finanza abbiamo
assistito a dei provvedimenti così severi , che sembrano non essere
stati partoriti all´interno della Questura di Brindisi ma molto più
in
alto.
La Confederazione riafferma quindi il diritto delle popolazioni a
protestare e a lottare
contro palesi ingiustizie , che mettono in serio pericolo la vita
dei
cittadini .
Il nostro territorio ha vissuto situazioni drammatiche , ieri con l´
insediamento di Cerano oggi con la scelta di istallare nel porto un
Rigassificatore .
Una storia fatta di pesanti violazioni della legge , arroganza e
tangenti di enti locali , copertura da parte della politica partitica
e
sindacale , che vogliamo cancellare per costruire un futuro diverso
per
questa città .
Mobilitiamoci a sostegno degli attivisti di Greenpeace contro questo
provvedimento liberticida che colpisce tutti quelli che lottano
contro
questo stato
di cose.
Brindisi 18.03.08
Confederazione Cobas di Brindisi