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Le organizzazioni/associazioni di massa di LOTTA CONTINUA a BRINDISI PROLETARI IN DIVISA DOCUMENTAZIONE VOLANTINI: LIBRI TESTIMONIANZE
IL
PROGRAMMA RIVENDICATIVO DEI PROLETARI IN DIVISA (PID) 1) II diritto di riunirsi in assemblea e discutere
collettivamente, di organizzarsi e collegarsi fra loro anche attraverso
delegati eletti liberamente e revocabili. 2) Il diritto di presentare reclami collettivi su
tutti gli aspetti della vita di caserma e di ottenere spiegazioni riguardo
attività militari e amministrative di cui nopn sia chiaro II fine. 3) I1 diritto di sostenere collettivamente le loro
rivendicazioni anche astenendosi dalle esercitazioni e dalle attività di
caserma. 4) Che sia garantita nelle caserme la libera
circolazione della stampa eccettuata quella fascista e il diritto di
diffondere la loro stampa (giornali, volantini ecc.) dentro e fuori dalla
caserma. 5) Il diritto di partecipare alla vita politica in
tutte le sue manifestazioni e di prendere la parola senza doverne chiedere
l'autorizzazione e senza nessuna forma di censura specifica. 6) Il diritto di richiedere l'Intervento nelle
caserme di parlamentari e sindacalisti, giornalisti, medici ed uomini di
legge in qualunque circostanza sembri loro opportuno. 7) Il diritto di conoscere, discutere e rendere pubblici strutture e compiti Istituzionali delle
Forze Armate 8) Il diritto di conoscere, discutere e rendere
pubbliche le direttive generali dell’addestramento e l'oggetto generale
delle singole esercitazioni. 9) La sospensione di tutte quelle esercitazioni che
per il modo In cui vengono svolte o per la coincidenza con scioperi,
mobilitazioni popolari o momenti di tensione politica, acquisterebbero un
fsignificato intimidatorio e provocatorio, 10) La piena pubblicità dei libri di lesto, del
programmi del centri di addestramento, delle scuole di ogni tipo, delle
accademie a delle scuole di guerra. 11) La piena pubblicità degli stati di servizio
degli ufficiali e delle motivazioni delle loro nomine e trasferimenti. 12) La revisione radicale del regolamento di
disciplina e delle norma che regolano II segreto militare, che In ogni
caso devono comportare la abolizione di tutti gli articoli che contrastano
con il diritto all'organizzazione democratica del soldati. 13) I 'abolizione del codice e del tribunale
militare.
6 febbraio 1976 I Proletari in Divisa organizzano la campagna del Minuto di silenzio contro la nocività nelle caserme,. Tra i vari luoghi dove esso è effettuato è la caserma Perrucchetti di MIlano |