ANTIFASCISMO
inchieste
BRINDISI: 13/14 dicembre 1971, il tentato assassinio di DONATO PECCERILLO fu un caso isolato di violenza fascista in Italia in quel fine anno del 1971? La risposta la troviamo nel continuare la lettura del resoconto della SEDUTA DI FINE D'ANNO ALLA CAMERA , DEL 29 DICEMBRE 1971 PRESIEDE IL FUTURO PRESIDENTE DELLA REPUBLICA SANDRO PERTINI
Interrogazioni di deputati al Governo:
« I sottoscritti chiedono di interrogare il Ministro dell ' interno, per conoscere quali immediate
misure abbia adottato perché vengano individuati i criminali fascisti che il 3dicembre 1971, armati di coltelli, hanno fatto irruzione in casa del segretario della Sezione del PSIUP di Barcellona (Messina), Vincenzo Pagano, aggredendo e ferendo gravemente la signora Pagano, colpevole, secondo quanto gridato da uno degli aggressori, di essere un a" sporca rossa " .
« La matrice prettamente fascista dell'aggressione è resa evidente dall ' intenzione di punire il Pagano per il suo civile impegno di democratico .e di socialista, ribadito appena il giorno prima in un comizio tenuto nella stessa città nel corso di una manifestazione antifascista .
« A parere degli interroganti, questo episodio pone al Governo problemi di particolare delicatezza, per il fatto che si va configurando un tipo di criminalità che aggiunge al l'aspetto tipico della rozza delinquenza fasci -sta, un elemento nuovo : quello della vendetta diretta a colpire gli avversari politici nella figura dei loro familiari .
« Gli interroganti chiedono pertanto di sapere se non ritenga il Ministro che i sempre più frequenti episodi di violenza fascista ,verificatisi negli ultimi tempi, evidenzino la necessità di un serio impegno nel colpire autori e mandanti delle violenze e delle provocazioni, con le quali la destra politica ed economica cerca di frenare l 'esigenza di rinnovamento e di maggior giustizia sociale che sale dal Paese .
(3-05594) « GATTO, CACCIATORE, MAllOLA ,AvoLlo, LATTANZI »
.FASCISTI ALL'ATTACCO DEGLI STUDENTI
« Il sottoscritto chiede di interrogare il Presidentedel Consiglio dei ministri ed il Ministro dell' interno, per sapere - premesso che martedì 30 novembre 1971, a Cagliari, un gruppo di ben noti manganellatori neofascisti,ha provocatoriamente disturbato un'assemblea di studenti che si svolgeva nella facoltà di giurisprudenza, e assalito e colpito con armi da taglio gli studenti Andrea Segundu e Stefano Valenti quali precise misure s 'intendano adottare perché iI teppismo squadristico che da diverso tempo si ripete nella città di Cagliari e in altre parti della Sardegna,sia scoraggiato e definitivamente posto in condizioni di non potersi ripetere.(3-05597)« PIRISI » .
« Il sottoscritto chiede d'interrogare i Ministri della pubblica istruzione e dell'interno ,per sapere se siano a conoscenza della vile aggressione subita da due studenti del liceo" Vivona " di Roma lunedì 20 dicembre 1971ad opera di alcuni giovani fascisti ben noti alla polizia che quel giorno, contrariamente al solito, non svolgeva opera di vigilanza davanti alla scuola ;quali provvedimenti intendano adottare,per stroncare questi atti di teppismo che sono da attribuire al raggruppamento fascista di" Avanguardia nazionale " in connivenza con gruppi di studenti fascisti dello stesso liceo ,e che minacciano di turbare profondament e la vita scolastica .3-05625)« SANNA » .
FASCISTI ARMATI DI PISTOLE DA GUERRA CHE GIRANO PER LE SCUOLE ALLA RICERCA DI VITTIME
I sottoscritti chiedono di interrogare i l Ministro dell'interno, per sapere se sia a conoscenza dell 'episodio accaduto al liceo scientifico di Frosinone dove lo studente Fontana Carmelo, noto militante e dirigente della locale organizzazione del MSI, è stato trovato in possesso di una rivoltella calibro 9 ; per sapere,quindi, quali iniziative abbiano adottato e quali indagini abbiano svolto o stiano svolgendo polizia e magistratura onde individuare e colpire coloro che sono i veri e propri responsabili di una così abietta azione di corruzione morale e politica, di giovani ai quali ,come nel caso suddetto, vengono addirittura fornite armi da guerra che non sono nemmeno in commercio e la cui provenienza è importante accertare .« Per sapere infine se non ritenga di richiamare L'attenzione degli organi di polizia di Frosinone sulla necessità di stroncare co n decisione le azioni di intimidazione e le attività eversive che varie organizzazioni giovanili,dipendenti dal MSI o con esso collegate ,conducono in vari ambienti ed in varie scuole di Frosinone e provincia .(3-05593) « PIETROBONO, LOTTI LEONILDE, As-ANTE, D'ALESSIO, MALAGUGINI ,