RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO IL RICORDO DI UNO STUDIOSO
DI BORDIGA
Arturo Peregalli
(1948 - 2001)
Arturo Peregalli è morto a Milano il
13 giugno
2001. Aveva 53 anni. Figlio di operai
era
nato a Rogolo in Valtellina l´1/2/1948.
Era
cresciuto a Milano dove aveva iniziato
a lavorare
giovanissimo, proseguendo gli studi
serali
di ragioneria. A metà degli anni `60
si era
iscritto alla FGCI, uscendone nel 1968
per
avvicinarsi ai gruppi della Sinistra
Comunista
senza militare in alcun
raggruppamento,
salvo collaborare al Bollettino
per la sinistra
Comunista,
pubblicato da Iniziativa Comunista
negli anni `70. Peregalli si era
impegnato
nello studio delle posizioni del
movimento
internazionalista e degli scritti di
Amadeo
Bordiga, proseguendo per oltre trent´anni
con tenacia e modestia questa attività,
dedicandosi
essenzialmente a due questioni: la
ricostruzione della storia del
movimento internazionalista
in Italia e nel mondo; la
ricostruzione
della natura controrivoluzionaria
dello stalinismo e della crisi dell´URSS.
Della
sua vasta bibliografia ricordiamo: L´altra
resistenza.
Il PCI e le opposizioni di sinistra
in Italia 1943-1945 (tradotto
in sintesi anche
in Inghilterra e Francia); Amadeo
Bordiga.
Bibliografia e Amadeo
Bordiga. La sconfitta
e gli anni oscuri (questi
ultimi due scritti in
collaborazione con Sandro Saggioro); Il
patto Hitler-Stalin e la
spartizione della Polonia
e Stalinismo. Nascita
e affermazione
di un regime.
Negli ultimi anni, combattendo
la grave malattia Peregalli si era
impegnato
in una vasta opera sul movimento
internazionalista
durante la seconda guerra, che voleva
pubblicare con il titolo Contro
venti e
maree. La figura
di Arturo Peregalli è stata
quella di un uomo, figlio di operai,
che ha
aderito fin da giovanissimo agli
ideali del
marxismo rivoluzionario, senza
tuttavia approdare
alla militanza rivoluzionaria e alla
lotta pratica per la costruzione del
partito.
Egli ha dedicato ogni sua energia allo
studio
della storia del movimento
rivoluzionario
svolgendo un utile opera di ricerca e
divulgazione,
contrapposta alle falsificazioni della
storiografia stalinista e togliattiana.
Art. tratto dal giornale Riv. Com. ottobre diembre 2001
Edizione a cura di: RIVOLUZIONE COMUNISTA
SEDE CENTRALE: P.za Morselli, 3 - 20154 Milano-
e-mail: rivoluzionec@libero.it
http://digilander.libero.it/rivoluzionecom/
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Battaglia Comunista
E' morto Arturo Peregalli
Con Arturo è scomparso uno storico del movimento operaio,
un internazionalista, un compagno. Attento e sensibile studioso degli
avvenimenti politici a partire dalla seconda guerra mondiale in avanti, ha
concentrato i suoi studi e le sue analisi sulla nascita e sullo sviluppo di
quelle tendenze politiche che hanno avuto in comune la lotta allo stalinismo e
alla degenerazione del bagaglio teorico rivoluzionario. Un particolare rilievo
lo ha fornito alla nascita e alle successive vicende del Partito comunista
internazionalista, alla diaspora del bordighismo rimanendo sempre fedele all´impostazione
internazionalista. Con queste poche note vogliamo testimoniare la nostra stima
nei suoi confronti, alimentarne il ricordo ed essere vicini ai suoi familiari
ed amici.
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Arturo
Peregalli
Contro
venti e maree
La
Seconda Guerra mondiale
e gli internazionalisti del «Terzo Fronte»
Capitolo V - Grecia:
Aghis Stinas e l'Unione Comunista Internazionalista
2002,
124 pagine, 8 euro - non disponibile
formato 10,5x18 cm, copertina cartonata a colori con alette
isbn 88-86345-40-2
|
Edizioni a
cura
del Centro
d'Iniziativa
Luca Rossi
|
Questo
studio di Arturo Peregalli sull'Unione Comunista Internazionalista greca e sul
suo principale rappresentante, Aghis Stinas, avrebbe dovuto costituire un
capitolo di un lavoro più vasto la cui realizzazione è stata impedita dalla
morte prematura dell'Autore.
Il progetto iniziale, che aveva come titolo provvisorio Contro venti e maree.
La Seconda Guerra mondiale e gli internazionalisti del «Terzo Fronte»,
puntava allo studio di quelle piccole formazioni politiche che si rifiutarono di
appoggiare un campo imperialista contro l'altro, innalzando invece - come Lenin
e la sinistra comunista durante la Grande Guerra - la bandiera del disfattismo
rivoluzionario, della lotta di classe e della fraternizzazione del proletariato
internazionale nella battaglia contro la borghesia del proprio e di ogni altro
Paese belligerante.
«Durante tutto lo svolgimento della seconda guerra mondiale la quasi totalità
del movimento proletario - sarebbe inutile tentare di non riconoscerlo - ha
subito influenze opportunistiche, ed ha deviato su direttive che costituiscono
un palese asservimento agli interessi della conservazione capitalistica» (Le
prospettive del dopoguerra in relazione alla Piattaforma del Partito, «Prometeo»,
n. 3, ottobre 1946).
Verissimo. Ciononostante, piccoli gruppi di rivoluzionari seppero tener ferma la
bussola, respingendo il diktat che imponeva di scegliere tra il campo «fascista»
e quello «democratico» - in cui era entrata anche la Russia, una volta chiusa
la parentesi dell'alleanza con la Germania (1939-41) - e individuando invece
nella dinamica del capitalismo mondiale le cause scatenanti di una guerra alla
quale ci si doveva opporre senza uscire dal terreno della lotta di classe.
Questi uomini, che seppero allora tenere alte le insegne della rivoluzione
comunista benché costantemente braccati, imprigionati e uccisi dalle forze di
entrambi i campi, sono oggi pressoché sconosciuti e dimenticati financo da chi
ne difende le posizioni.
Le formazioni del «Terzo Fronte» provenivano in buona misura da due tendenze
storiche del movimento operaio internazionale.
La prima era quella di chi, da subito, si era opposto alla degenerazione della
Rivoluzione russa, al corso prima vittorioso e poi trionfale dello stalinismo in
Unione Sovietica e, di riflesso, nell'Internazionale Comunista, ridottasi a
docile strumento dello Stato russo: la Sinistra Comunista Italiana
(rappresentata all'estero dalla Frazione Italiana della Sinistra Comunista,
dalla Fraction Belge e dalla Fraction Française) e quanto rimaneva sia della
KAPD tedesca sia della sinistra consiliare olandese.
L'altra tendenza, più esigua, era costituita da quelle frange trotskiste che si
erano opposte alla consegna, fatta propria dalla IV Internazionale, di difendere
lo «Stato operaio degenerato» russo in guerra e avevano rifiutato di
appoggiarne lo sforzo bellico: a tale tendenza appartenevano, senz'alcun legame
tra loro, Aghis Stinas in Grecia, Grandizio Munis in Messico e, con un diverso
percorso, Henk Sneevliet, con il Marx-Lenin-Luxemburg Front (mll Front), in
Olanda.
Su questa linea internazionalista si ponevano anche frange anarchiche (più o
meno inquadrate) e l'estrema sinistra del socialismo europeo.
Gran parte della ricerca di Arturo è purtroppo rimasta allo stadio di progetto.
L'unico capitolo che l'Autore poté concludere è questo su Aghis Stinas.
Nonostante una piccola notorietà avuta in Francia all'inizio degli anni
Novanta, allorché comparvero le sue «memorie», questo rivoluzionario è
ancora praticamente sconosciuto in Italia. Utile è perciò la pubblicazione di
uno studio a lui dedicato.
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indice
del volume Presentazione
Capitolo quinto - Grecia: Aghis Stinas e l'Unione Comunista
Internazionalista
-
Gli anni Trenta
-
Il patto Hitler-Stalin
-
La guerra tra Grecia e Italia
-
I dibattiti ad Acronafplia
-
Ostaggi e tedeschi
-
Evasione e ricostruzione del gruppo
-
Dalla ripresa delle lotte spontanee alla resistenza
organizzata
-
L'UCI e la resistenza
-
Le speranze dell'autunno 1943
-
Dicembre 1944
-
La strage dei rivoluzionari
-
Dopo Varkiza
-
L'UCI e la IV Internazionale
Appendice
In memoria di Arturo
Bibliografia di Arturo Peregalli (1970-2001)
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l'autore
Arturo
Peregalli nato il primo febbraio 1948 a Rogolo, in provincia di Sondrio,
da genitori operai. Trasferitosi nel '66 con la famiglia a Milano, studente
nelle scuole serali per lavoratori, inizia la sua attività nella Federazione
giovanile comunista e quindi nelle piccole formazioni della sinistra comunista
di ispirazione bordighista.
Diplomatosi ragioniere alle scuole serali è assunto alla Biblioteca nazionale
braidense, dove lavorerà per trent'anni. L'interesse per la storia delle
dissidenze comuniste lo porta allo studio di aspetti mai indagati e sepolti
nelle "vulgate" delle interpretazioni vincenti.
Nel '76 pubblica Introduzione allo studio della Cina (Ceidem, Pistoia). La
valutazione della natura borghese del maoismo e della Repubblica popolare
cinese lo pone in totale controtendenza rispetto ad ogni "vulgate"
presente nella sinistra, storica e nuova.
Eguale l'anticonformismo del suo secondo lavoro Il comunismo di sinistra e
Gramsci (Bari, Dedalo, 1978), in cui, attraverso scritti dei comunisti di
sinistra (soprattutto Bordiga) viene ridimensionato il ruolo di Gramsci,
considerato portatore di una concezione idealista nella politica e nel
pensiero marxista.
Seguono altri lavori, sul patto Hitler-Stalin nel '39, sul capitalismo di
stato in URSS, ma il suo interesse si concentra prevalentemente sulla figura
di Amadeo Bordiga, sulla sinistra che a lui, anche se in modo contraddittorio
e con numerose divisioni, fa capo.
Per la Graphos di Genova pubblica nel '91 un testo che gli dà una certa
notorietà L'altra Resistenza. Il PCI e le opposizioni di sinistra,
1943-1945, studio sulle eresie di sinistra sconosciute nella loro
evoluzione e nel '93 Stalinismo. Nascita e affermazione di un regime.
Da allora, la partecipazione a convegni e a lavori collettivi su questi temi,
l'attento impegno per la ricostruzione, difficilissima, della bibliografia del
rivoluzionario napoletano, numerosi testi, sempre per case editrici, "di
nicchia", il maggiore dei quali è senza dubbio Amadeo Bordiga. La
sconfitta e gli anni oscuri. 1926-1945, primo tassello della prevista
ricostruzione dell'intera storia della sinistra internazionalista (bordighista),
possibile anche per la nascita della Fondazione Bordiga e per l'utilizzo dell
'archivio, da decenni inutilizzato, esistente presso la villa di Formia, non
più abitata dopo la morte della vedova, Antonietta, del comunista napoletano.
Dal 1998 un tumore colpisce Peregalli e limita il suo lavoro che però
continua, con fasi alterne, sino alla morte, nel giugno 2001.
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SCRITTI DI ARTURO PEREGALLI
(1970-2001)
1. H. Leman, "Introduzione" a Karl Marx, Scorpione
e Felice, La Piramide, Milano 1970, pp. 11-21
2. Articoli apparsi su Iniziativa comunista-Livorno
´21:
- A.P., "Crisi o non Crisi?", n. 3, luglio 1972
- A.P., "Il centro sinistra e l´opposizione", n. 4,
settembre 1972
- Leman, "La pace nel Vietnam", n. 8, febbraio 1973
- Leman, "Gruppi: Il Manifesto", n. 9, aprile 1973
- Leman, "Stalinismo duro a morire", n. 10, giugno
1973
- A.P., "Lenin - Teoria e revisionismo (1)", ivi
- A.P., "Lenin - Teoria e prassi (2)", n. 11,
luglio-agosto 1973
- A.P., "Cina. Il fascino discreto della borghesia",
n. 14, dicembre 1973
- A.P., "Il marxismo e i rapporti di produzione in
Cina", n. 20, ottobre 1974
- A.P., "Il marxismo e i rapporti di produzione in
Cina", n. 22, gennaio 1975
- Leman, "La fine della guerra d´Indocina", n. 25,
giugno 1975
- Leman, "La natura della seconda guerra mondiale", ivi
- Leman, "L´arretramento dell´imperialismo russo",
n. 27, settembre 1975
- Leman, "Dove va la Cina (1)", n. 28,
ottobre-novembre 1975
- Leman, "Dove va la Cina (2)", n. 29, dicembre1975
- Leman, "Dove va la Cina (3)", n. 30,
gennaio-febbraio 1976
- Leman, "Vietnam: un anno dopo", n. 32, maggio 1976
- Leman, "L´eurocomunismo", n. 34, luglio-agosto
1976
- A.P., "URSS: capitalismo o collettivismo
burocratico?", n. 36, novembre-dicembre 1976
- A.P., "Libri: Montaldi, Saggio sulla politica
comunista", n. 38, marzo 1977 [recensione]
- A.P:, "La seconda morte di A. Gramsci", n. 39,
aprile-maggio 1977
- Leman, "Il PCI e la critica all´URSS", n. 41,
agosto 1977
- a.p., "L´avanguardia politica contro il
terrorismo", n. 47, aprile-maggio 1978
- a.p., "Archivio del movimento operaio", n. 56,
giugno 1981
3. Arturo Peregalli, Introduzione alla storia della
Cina. Analisi critica della società cinese, Ceidem, Roma 1976
4. Arturo Peregalli (a cura di),
"Introduzione" a AA.VV., Il comunismo di sinistra e Gramsci,
Dedalo, Bari 1978, pp. 5-31
5. Arturo Peregalli, "Le dissidenze comuniste tra
Lenin e Mao. Azione comunista (1956-1965)", Classe, n. 17,
giugno 1980, pp. 140-149 [ripubblicato parzialmente in Luciano Raimondi, Una
passione civile, edito in proprio, Milano, maggio 1997, e sotto il titolo
"La storia di `Azione Comunista´. Un giornale rivoluzionario nell´Italia
del boom economico", L´Internazionale, a. II, n. 8-9, luglio-agosto
1999]
6. Arturo Peregalli, L´altra Resistenza. La
dissidenza di sinistra in Italia 1943-1945, Riproduzione xerografica
rilegata a tiratura limitata, Milano 1982 [successivamente riveduto e
ripubblicato in fascicoli <v. 16 e 25>, e poi raccolto in
volume <v. 26>, insieme a <7>, sotto il titolo L´altra
Resistenza]
7. Arturo Peregalli, Il PCI e le opposizioni di
sinistra nel Mezzogiorno 1943-1945, Riproduzione xerografica rilegata a
tiratura limitata, Milano 1982 [successivamente riveduto e ripubblicato in
fascicoli <v. 16 e 25>, e poi raccolto in volume <v. 26>,
insieme a <6>, sotto il titolo L´altra Resistenza]
8. Arturo Peregalli, "Introduzione" a Paul
Lafargue, Origine ed evoluzione della proprietà, Unicopli, Milano 1983,
pp. 27-40
9. Dino Erba-Arturo Peregalli, "Introduzione"
a Alberto Giasanti (a cura di), Rivoluzione e reazione. Lo stato
tardo-capitalistico nell´analisi della sinistra comunista, Giuffrè, Milano
1983, pp. 1-29
10. Voci redatte - sotto la firma A. Per. - per l´Enciclopedia
dell´antifascismo e della Resistenza, vol. IV, La Pietra-Walk Over, Milano
1984:
- Neruda, Pablo (p. 105)
- Nixon, Richard Milhous (pp. 132-133)
- NKVD (pp. 135-139)
- Nobile, Umberto (pp, 139-140)
- Occupazione delle terre (pp. 198-200)
- Orwell, Gorge (pp. 300-301) <voce non firmata>
- Pakistan (pp. 362-365)
- Pankhurst, Estelle Sylvia (pp. 387-388)
- Pannekoek, Anton (pp. 389-390)
- Pappalardi, Michelangelo (p. 401)
- Perrone, Ottorino (p. 517)
- POUM (p. 741) <voce non firmata>
- Problemi del lavoro, I [rivista] (pp. 771-772)
- Processi di Mosca (pp. 784-785) <voce non firmata>
- Prometeo (1928-1938) [rivista] (pp. 797-798)
- Prometeo (1943-1945) [rivista] (pp. 798-799)
Nota bene: le tre
voci non firmate - Orwell, Gorge; POUM; Processi di Mosca - sono attribuite ad
Arturo Peregalli dall´"Indice generale dei collaboratori e delle voci da
ciascuno firmate" inserito in appendice al VI volume dell´Enciclopedia
dell´antifascismo e della Resistenza, La Pietra-Walk Over, Milano 1989, p.
698.
11. Arturo Peregalli, "Storia della sinistra
Comunista. Dal II al III Congresso dell´Internazionale Comunista. Settembre
1920-giugno 1921, vol. III" [recensione], Studi e Documenti, n.
4, agosto 1986, pp. 100-101
12. Mirella Mingardo-Arturo Peregalli, "Il
socialismo di sinistra a Milano tra pace e guerra: 1912-1917", Storia
in Lombardia, n. 2, 1986, pp. 69-93 [ripubblicato in Laboratorio Storico,
n. 1, maggio-agosto 1992, pp. 81-102]
13. Arturo Peregalli, "L´altra Resistenza. La
dissidenza di sinistra durante la RSI", Studi Bresciani, n. 1, 1986,
pp. 31-38
14. MCd´I - Bandiera Rossa, Immagini del
Presente, Roma, maggio 1986 [edizione in opuscolo ciclostilato di un capitolo
tratto dalla stesura originaria de L´altra Resistenza]
15. Riccardo Tacchinardi-Arturo Peregalli, L´URSS e
i teorici del capitalismo di stato, Riproduzione xerografica rilegata a
tiratura limitata, Milano 1986 [successivamente riveduto e ripubblicato in
volume <v. 25>]
16. Arturo Peregalli, La natura della guerra
mondiale e dissidenza di sinistra, Relazione presentata al Convegno L´"altro"
movimento operaio. Le dissidenze di sinistra in Italia tra il fascismo e la
repubblica, Sala Le Leopoldine, Piazza Tasso, Firenze, 15 marzo 1987
[dattiloscritto inedito]
17. Arturo Peregalli, L´altra Resistenza. Il PCI e
le opposizioni di sinistra in Italia 1943-1945, pubblicazione in fascicoli:
- Fascicolo 1: Quaderni del Centro Studi Pietro Tresso,
Serie: "Studi e ricerche", n. 2, giugno 1987, pp. 1-36
- Fascicolo 2: Quaderni del Centro Studi Pietro Tresso,
Serie: "Studi e ricerche", n. 4, settembre 1987, pp. 37-72
- Fascicolo 3: Quaderni del Centro Studi Pietro Tresso,
Serie: "Studi e ricerche", n. 5, novembre 1987, pp. 73-108
- Fascicolo 4: Quaderni del Centro Studi Pietro Tresso,
Serie: "Studi e ricerche", n. 8, ottobre 1988, pp. 109-144
- Fascicolo 5: Quaderni del Centro Studi Pietro Tresso,
Serie: "Studi e ricerche", n. 10, dicembre 1988, pp. 145-180
- Fascicolo 6: Quaderni del Centro Studi Pietro Tresso,
Serie: "Studi e ricerche", n. 16, giugno 1989, pp. 181-216
- Fascicolo 7: Quaderni del Centro Studi Pietro Tresso,
Serie: "Studi e ricerche", n. 21, aprile 1991, pp. 217-240 + I-VIII
18. Arturo Peregalli, «???????:
??????????, ?????????????? ??? ?????», ????????, n. 17-18,
estate-autunno 1987, pp. 51-62 [versione italiana riveduta e corretta: Antonio
Gramsci. Idealismo, produttivismo e nazione, Quaderni del Centro Studi
Pietro Tresso, Serie: "Studi e ricerche", n. 7, agosto 1988]
19. Voci redatte - sotto la firma A. Per. - per l´Enciclopedia
dell´antifascismo e della Resistenza, vol. V, La Pietra-Walk Over, Milano
1987:
- Radek, Karl Bernhardovic (p. 5)
- Repossi, Luigi (pp. 90-91)
- Rizzi, Bruno (pp. 204-205)
- Senise, Carmine (pp. 474-475)
- Serrata (pp. 481-482)
- Siberia (pp. 512-513)
- Sionismo (pp. 542-544)
- Sorel, Georges (pp. 596)
- Il Soviet [giornale] (pp. 598-599)
- Statuto albertino (pp. 692-693)
- Stella Rossa, Movimento (pp. 698-699)
- Suffragio universale (p. 730)
20. Arturo Peregalli, "L´URSS nella crisi: alle
radici della perestrojka", Contradizione, n. 1, 1988, pp. 63-68
21. Mirella Mingardo-Arturo Peregalli,
"Accumulazione e crisi nel ciclo postbellico", Contradizione,
n. 1, 1988, pp. 18-44
22. Voci redatte - sotto la firma A.P. - per Il
Sessantotto. La stagione dei movimenti (1960-1979) [a cura della redazione
di Materiali per una Nuova Sinistra], Edizioni Associate, Roma 1988:
- Corrente Comunista Internazionale (pp. 175-176)
- Lotta Comunista (pp. 210-212)
- Partito Comunista Internazionalista (Battaglia Comunista)
(pp. 245-247)
- Partito Comunista Internazionalista (Programma Comunista)
(pp. 247-249)
- Partito Comunista Internazionalista (Rivoluzione Comunista)
(p. 249)
23. Arturo Peregalli, Il Patto Hitler-Stalin e la
spartizione della Polonia, Erre Emme, Roma 1989
24. Voci redatte - sotto la firma A. Per. - per l´Enciclopedia
dell´antifascismo e della Resistenza, vol. VI, La Pietra-Walk Over, Milano
1989:
- Tarsia, Ludovico (pp. 24-25)
- Taylorismo (pp. 32-33)
- Trotzkij Leone (pp. 167-170)
- Trotzkismo (pp. 170-172)
- Trust (pp. 173-174)
- Tuntar, Giuseppe (pp. 177-178)
- Utopia [rivista] (p. 263)
- Zdanov, Andrei Aleksandrovic (p. 452)
- Zimmerwald, Conferenza di (pp. 457-458)
25. Riccardo Tacchinardi-Arturo Peregalli, L´URSS e
i teorici del capitalismo di stato, Lacaita, Manduria-Bari-Roma 1990 [già
pubblicato in forma leggermente diversa in un volumi riprodotto xerograficamente
<v. 15>]
26. Arturo Peregalli, Il Partito Comunista
Internazionalista 1942-1945, Quaderni del Centro Studi Pietro Tresso,
Serie: "Studi e ricerche", n. 17, febbraio 1990 [si tratta del
capitolo conclusivo dell´edizione in fascicoli de L´altra Resistenza
<v. 17>]
27. L´altra Resistenza. Il PCI e le opposizioni di
sinistra 1943-1945, Graphos, Genova 1991 [già pubblicato in forma diversa
in due volumi riprodotti xerograficamente <v. 6 e 7> e
successivamente in fascicoli <v. 17 e 26>]
28. Arturo Peregalli, "Introduzione" a Karl
Marx-Friedrich Engels, Romanzi e poesie, Erre Emme, Roma 1991, pp. 7-27
[versione ampliata di <1>]
29. Arturo Peregalli, "Dal PCI alla quercia",
Meditime, n. 20, 30 maggio 1991
30. Paolo Giussani-Arturo Peregalli, Il declino dell´URSS.
Saggi sul collasso economico sovietico, Graphos, Genova 1991
31. Arturo Peregalli, relazione presentata al Dibattito
su Danilo Montaldi, Convegno organizzato presso il Centro Sociale Scaldasole,
Milano, 1° febbraio 1992 [dattiloscritto inedito]
32. Arturo Peregalli, Stalinismo. Nascita e
affermazione di un regime, Graphos, Genova 1993
33. Arturo Peregalli, "Prefazione" a
Christian Riechers, Gramsci e le ideologie del suo tempo, Graphos, Genova
1993, pp. 7-9
34. Arturo Peregalli, "La sinistra dissidente in
Italia nel periodo della Resistenza", in AA.VV., Conoscere la Resistenza,
Unicopli, Milano 1994, pp. 61-76
35. Arturo Peregalli, "The Left Wing Opposition in
Italy During the Period of Resistance", Revolutionary History, vol.
5, n. 4, primavera 1995, pp. 123-158 [traduzione francese non integrale: "L´opposition
de gauche en Italie pendant la période de la Résistance", Cahiers Léon
Trotsky, n. 64, novembre 1998, pp. 61-100]
36. Arturo Peregalli-Sandro Saggioro (a cura di), Amadeo
Bordiga (1889-1970). Bibliografia, Colibrì, Paderno Dugnano 1995
37. Arturo Peregalli, Simone Weil e lo stalinismo
(1932-1933), Quaderni del Centro Studi Pietro Tresso, Serie:
"Studi e ricerche", n. 37, novembre 1995
38. Arturo Peregalli-Sandro Saggioro, Amadeo Bordiga.
Gli anni oscuri (1926-1945), Quaderni Pietro Tresso, n. 3, gennaio
1997 [ripubblicato in forma riassuntiva a firma del solo A. Peregalli in Luigi
Cortesi (a cura di), Amadeo Bordiga nella storia del comunismo, ESI,
Napoli 1999, pp. 247-280]
39. Arturo Peregalli, "Il silenzio e la complicità
dei nemici del Reich", Giano, n. 24, settembre-dicembre 1996, pp.
101-106 [versione non integrale dell´articolo di A. Peregalli,
"Tragicamente soli! La questione ebraica nella seconda guerra
mondiale"]
40. Arturo Peregalli, "L´URSS, puniti i
contadini", L´Indipendente, 28 gennaio 1998
41. Arturo Peregalli, "Stalin, spietato epuratore
della rivoluzione sovietica", L´Indipendente, 18 febbraio 1998
42. Arturo Peregalli-Mirella Mingardo, Togliatti
guardasigilli 1945-1946, Colibrì, Paderno Dugnano 1998
43. Arturo Peregalli-Sandro Saggioro, Amadeo Bordiga.
La sconfitta e gli anni oscuri (1926-1945), Colibrì, Paderno Dugnano 1998
44. Arturo Peregalli, PCI 1946-1970 Donna, famiglia,
morale sessuale, Quaderni Pietro Tresso, n. 27, gennaio-febbraio 2001