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RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO IL RICORDO DI UNO STUDIOSO  DI  BORDIGA

Arturo Peregalli

(1948 - 2001)

Arturo Peregalli è morto a Milano il 13 giugno

2001. Aveva 53 anni. Figlio di operai era

nato a Rogolo in Valtellina l´1/2/1948. Era

cresciuto a Milano dove aveva iniziato a lavorare

giovanissimo, proseguendo gli studi serali

di ragioneria. A metà degli anni `60 si era

iscritto alla FGCI, uscendone nel 1968 per

avvicinarsi ai gruppi della Sinistra Comunista

senza militare in alcun raggruppamento,

salvo collaborare al Bollettino per la sinistra

Comunista, pubblicato da Iniziativa Comunista

negli anni `70. Peregalli si era impegnato

nello studio delle posizioni del movimento

internazionalista e degli scritti di Amadeo

Bordiga, proseguendo per oltre trent´anni

con tenacia e modestia questa attività, dedicandosi

essenzialmente a due questioni: la

ricostruzione della storia del movimento internazionalista

in Italia e nel mondo; la ricostruzione

della natura controrivoluzionaria

dello stalinismo e della crisi dell´URSS. Della

sua vasta bibliografia ricordiamo: L´altra resistenza.

Il PCI e le opposizioni di sinistra

in Italia 1943-1945 (tradotto in sintesi anche

in Inghilterra e Francia); Amadeo Bordiga.

Bibliografia e Amadeo Bordiga. La sconfitta

e gli anni oscuri (questi ultimi due scritti in

collaborazione con Sandro Saggioro); Il

patto Hitler-Stalin e la spartizione della Polonia

e Stalinismo. Nascita e affermazione

di un regime. Negli ultimi anni, combattendo

la grave malattia Peregalli si era impegnato

in una vasta opera sul movimento internazionalista

durante la seconda guerra, che voleva

pubblicare con il titolo Contro venti e

maree. La figura di Arturo Peregalli è stata

quella di un uomo, figlio di operai, che ha

aderito fin da giovanissimo agli ideali del

marxismo rivoluzionario, senza tuttavia approdare

alla militanza rivoluzionaria e alla

lotta pratica per la costruzione del partito.

Egli ha dedicato ogni sua energia allo studio

della storia del movimento rivoluzionario

svolgendo un utile opera di ricerca e divulgazione,

contrapposta alle falsificazioni della

storiografia stalinista e togliattiana.

Art. tratto dal giornale Riv. Com. ottobre diembre 2001

Edizione a cura di: RIVOLUZIONE COMUNISTA
SEDE CENTRALE: P.za Morselli, 3 - 20154 Milano-

e-mail: rivoluzionec@libero.it
http://digilander.libero.it/rivoluzionecom/
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Battaglia Comunista

E' morto Arturo Peregalli



Con Arturo è scomparso uno storico del movimento operaio, un internazionalista, un compagno. Attento e sensibile studioso degli avvenimenti politici a partire dalla seconda guerra mondiale in avanti, ha concentrato i suoi studi e le sue analisi sulla nascita e sullo sviluppo di quelle tendenze politiche che hanno avuto in comune la lotta allo stalinismo e alla degenerazione del bagaglio teorico rivoluzionario. Un particolare rilievo lo ha fornito alla nascita e alle successive vicende del Partito comunista internazionalista, alla diaspora del bordighismo rimanendo sempre fedele all´impostazione internazionalista. Con queste poche note vogliamo testimoniare la nostra stima nei suoi confronti, alimentarne il ricordo ed essere vicini ai suoi familiari ed amici.

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immagine della copertina

Arturo Peregalli
Contro venti e maree
La Seconda Guerra mondiale
e gli internazionalisti del «Terzo Fronte»
Capitolo V - Grecia:
Aghis Stinas e l'Unione Comunista Internazionalista
2002, 124 pagine, 8 euro - non disponibile
formato 10,5x18 cm, copertina cartonata a colori con alette
isbn 88-86345-40-2

immagine logo

Edizioni a cura
del Centro
d'Iniziativa
Luca Rossi

Questo studio di Arturo Peregalli sull'Unione Comunista Internazionalista greca e sul suo principale rappresentante, Aghis Stinas, avrebbe dovuto costituire un capitolo di un lavoro più vasto la cui realizzazione è stata impedita dalla morte prematura dell'Autore.
Il progetto iniziale, che aveva come titolo provvisorio Contro venti e maree. La Seconda Guerra mondiale e gli internazionalisti del «Terzo Fronte», puntava allo studio di quelle piccole formazioni politiche che si rifiutarono di appoggiare un campo imperialista contro l'altro, innalzando invece - come Lenin e la sinistra comunista durante la Grande Guerra - la bandiera del disfattismo rivoluzionario, della lotta di classe e della fraternizzazione del proletariato internazionale nella battaglia contro la borghesia del proprio e di ogni altro Paese belligerante.
«Durante tutto lo svolgimento della seconda guerra mondiale la quasi totalità del movimento proletario - sarebbe inutile tentare di non riconoscerlo - ha subito influenze opportunistiche, ed ha deviato su direttive che costituiscono un palese asservimento agli interessi della conservazione capitalistica» (Le prospettive del dopoguerra in relazione alla Piattaforma del Partito, «Prometeo», n. 3, ottobre 1946).
Verissimo. Ciononostante, piccoli gruppi di rivoluzionari seppero tener ferma la bussola, respingendo il diktat che imponeva di scegliere tra il campo «fascista» e quello «democratico» - in cui era entrata anche la Russia, una volta chiusa la parentesi dell'alleanza con la Germania (1939-41) - e individuando invece nella dinamica del capitalismo mondiale le cause scatenanti di una guerra alla quale ci si doveva opporre senza uscire dal terreno della lotta di classe.
Questi uomini, che seppero allora tenere alte le insegne della rivoluzione comunista benché costantemente braccati, imprigionati e uccisi dalle forze di entrambi i campi, sono oggi pressoché sconosciuti e dimenticati financo da chi ne difende le posizioni.
Le formazioni del «Terzo Fronte» provenivano in buona misura da due tendenze storiche del movimento operaio internazionale.
La prima era quella di chi, da subito, si era opposto alla degenerazione della Rivoluzione russa, al corso prima vittorioso e poi trionfale dello stalinismo in Unione Sovietica e, di riflesso, nell'Internazionale Comunista, ridottasi a docile strumento dello Stato russo: la Sinistra Comunista Italiana (rappresentata all'estero dalla Frazione Italiana della Sinistra Comunista, dalla Fraction Belge e dalla Fraction Française) e quanto rimaneva sia della KAPD tedesca sia della sinistra consiliare olandese.
L'altra tendenza, più esigua, era costituita da quelle frange trotskiste che si erano opposte alla consegna, fatta propria dalla IV Internazionale, di difendere lo «Stato operaio degenerato» russo in guerra e avevano rifiutato di appoggiarne lo sforzo bellico: a tale tendenza appartenevano, senz'alcun legame tra loro, Aghis Stinas in Grecia, Grandizio Munis in Messico e, con un diverso percorso, Henk Sneevliet, con il Marx-Lenin-Luxemburg Front (mll Front), in Olanda.
Su questa linea internazionalista si ponevano anche frange anarchiche (più o meno inquadrate) e l'estrema sinistra del socialismo europeo.
Gran parte della ricerca di Arturo è purtroppo rimasta allo stadio di progetto. L'unico capitolo che l'Autore poté concludere è questo su Aghis Stinas. Nonostante una piccola notorietà avuta in Francia all'inizio degli anni Novanta, allorché comparvero le sue «memorie», questo rivoluzionario è ancora praticamente sconosciuto in Italia. Utile è perciò la pubblicazione di uno studio a lui dedicato.
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indice del volume Presentazione
Capitolo quinto - Grecia: Aghis Stinas e l'Unione Comunista Internazionalista

Appendice
In memoria di Arturo
Bibliografia di Arturo Peregalli (1970-2001)
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l'autore

Arturo Peregalli nato il primo febbraio 1948 a Rogolo, in provincia di Sondrio, da genitori operai. Trasferitosi nel '66 con la famiglia a Milano, studente nelle scuole serali per lavoratori, inizia la sua attività nella Federazione giovanile comunista e quindi nelle piccole formazioni della sinistra comunista di ispirazione bordighista.
Diplomatosi ragioniere alle scuole serali è assunto alla Biblioteca nazionale braidense, dove lavorerà per trent'anni. L'interesse per la storia delle dissidenze comuniste lo porta allo studio di aspetti mai indagati e sepolti nelle "vulgate" delle interpretazioni vincenti.
Nel '76 pubblica Introduzione allo studio della Cina (Ceidem, Pistoia). La valutazione della natura borghese del maoismo e della Repubblica popolare cinese lo pone in totale controtendenza rispetto ad ogni "vulgate" presente nella sinistra, storica e nuova.
Eguale l'anticonformismo del suo secondo lavoro Il comunismo di sinistra e Gramsci (Bari, Dedalo, 1978), in cui, attraverso scritti dei comunisti di sinistra (soprattutto Bordiga) viene ridimensionato il ruolo di Gramsci, considerato portatore di una concezione idealista nella politica e nel pensiero marxista.
Seguono altri lavori, sul patto Hitler-Stalin nel '39, sul capitalismo di stato in URSS, ma il suo interesse si concentra prevalentemente sulla figura di Amadeo Bordiga, sulla sinistra che a lui, anche se in modo contraddittorio e con numerose divisioni, fa capo.
Per la Graphos di Genova pubblica nel '91 un testo che gli dà una certa notorietà L'altra Resistenza. Il PCI e le opposizioni di sinistra, 1943-1945, studio sulle eresie di sinistra sconosciute nella loro evoluzione e nel '93 Stalinismo. Nascita e affermazione di un regime.
Da allora, la partecipazione a convegni e a lavori collettivi su questi temi, l'attento impegno per la ricostruzione, difficilissima, della bibliografia del rivoluzionario napoletano, numerosi testi, sempre per case editrici, "di nicchia", il maggiore dei quali è senza dubbio Amadeo Bordiga. La sconfitta e gli anni oscuri. 1926-1945, primo tassello della prevista ricostruzione dell'intera storia della sinistra internazionalista (bordighista), possibile anche per la nascita della Fondazione Bordiga e per l'utilizzo dell 'archivio, da decenni inutilizzato, esistente presso la villa di Formia, non più abitata dopo la morte della vedova, Antonietta, del comunista napoletano.
Dal 1998 un tumore colpisce Peregalli e limita il suo lavoro che però continua, con fasi alterne, sino alla morte, nel giugno 2001.
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SCRITTI DI ARTURO PEREGALLI

(1970-2001)

 

1. H. Leman, "Introduzione" a Karl Marx, Scorpione e Felice, La Piramide, Milano 1970, pp. 11-21

2. Articoli apparsi su Iniziativa comunista-Livorno ´21:

- A.P., "Crisi o non Crisi?", n. 3, luglio 1972

- A.P., "Il centro sinistra e l´opposizione", n. 4, settembre 1972

- Leman, "La pace nel Vietnam", n. 8, febbraio 1973

- Leman, "Gruppi: Il Manifesto", n. 9, aprile 1973

- Leman, "Stalinismo duro a morire", n. 10, giugno 1973

- A.P., "Lenin - Teoria e revisionismo (1)", ivi

- A.P., "Lenin - Teoria e prassi (2)", n. 11, luglio-agosto 1973

- A.P., "Cina. Il fascino discreto della borghesia", n. 14, dicembre 1973

- A.P., "Il marxismo e i rapporti di produzione in Cina", n. 20, ottobre 1974

- A.P., "Il marxismo e i rapporti di produzione in Cina", n. 22, gennaio 1975

- Leman, "La fine della guerra d´Indocina", n. 25, giugno 1975

- Leman, "La natura della seconda guerra mondiale", ivi

- Leman, "L´arretramento dell´imperialismo russo", n. 27, settembre 1975

- Leman, "Dove va la Cina (1)", n. 28, ottobre-novembre 1975

- Leman, "Dove va la Cina (2)", n. 29, dicembre1975

- Leman, "Dove va la Cina (3)", n. 30, gennaio-febbraio 1976

- Leman, "Vietnam: un anno dopo", n. 32, maggio 1976

- Leman, "L´eurocomunismo", n. 34, luglio-agosto 1976

- A.P., "URSS: capitalismo o collettivismo burocratico?", n. 36, novembre-dicembre 1976

- A.P., "Libri: Montaldi, Saggio sulla politica comunista", n. 38, marzo 1977 [recensione]

- A.P:, "La seconda morte di A. Gramsci", n. 39, aprile-maggio 1977

- Leman, "Il PCI e la critica all´URSS", n. 41, agosto 1977

- a.p., "L´avanguardia politica contro il terrorismo", n. 47, aprile-maggio 1978

- a.p., "Archivio del movimento operaio", n. 56, giugno 1981

3. Arturo Peregalli, Introduzione alla storia della Cina. Analisi critica della società cinese, Ceidem, Roma 1976

4. Arturo Peregalli (a cura di), "Introduzione" a AA.VV., Il comunismo di sinistra e Gramsci, Dedalo, Bari 1978, pp. 5-31

5. Arturo Peregalli, "Le dissidenze comuniste tra Lenin e Mao. Azione comunista (1956-1965)", Classe, n. 17, giugno 1980, pp. 140-149 [ripubblicato parzialmente in Luciano Raimondi, Una passione civile, edito in proprio, Milano, maggio 1997, e sotto il titolo "La storia di `Azione Comunista´. Un giornale rivoluzionario nell´Italia del boom economico", L´Internazionale, a. II, n. 8-9, luglio-agosto 1999]

6. Arturo Peregalli, L´altra Resistenza. La dissidenza di sinistra in Italia 1943-1945, Riproduzione xerografica rilegata a tiratura limitata, Milano 1982 [successivamente riveduto e ripubblicato in fascicoli <v. 16 e 25>, e poi raccolto in volume <v. 26>, insieme a <7>, sotto il titolo L´altra Resistenza]

7. Arturo Peregalli, Il PCI e le opposizioni di sinistra nel Mezzogiorno 1943-1945, Riproduzione xerografica rilegata a tiratura limitata, Milano 1982 [successivamente riveduto e ripubblicato in fascicoli <v. 16 e 25>, e poi raccolto in volume <v. 26>, insieme a <6>, sotto il titolo L´altra Resistenza]

8. Arturo Peregalli, "Introduzione" a Paul Lafargue, Origine ed evoluzione della proprietà, Unicopli, Milano 1983, pp. 27-40

9. Dino Erba-Arturo Peregalli, "Introduzione" a Alberto Giasanti (a cura di), Rivoluzione e reazione. Lo stato tardo-capitalistico nell´analisi della sinistra comunista, Giuffrè, Milano 1983, pp. 1-29

10. Voci redatte - sotto la firma A. Per. - per l´Enciclopedia dell´antifascismo e della Resistenza, vol. IV, La Pietra-Walk Over, Milano 1984:

- Neruda, Pablo (p. 105)

- Nixon, Richard Milhous (pp. 132-133)

- NKVD (pp. 135-139)

- Nobile, Umberto (pp, 139-140)

- Occupazione delle terre (pp. 198-200)

- Orwell, Gorge (pp. 300-301) <voce non firmata>

- Pakistan (pp. 362-365)

- Pankhurst, Estelle Sylvia (pp. 387-388)

- Pannekoek, Anton (pp. 389-390)

- Pappalardi, Michelangelo (p. 401)

- Perrone, Ottorino (p. 517)

- POUM (p. 741) <voce non firmata>

- Problemi del lavoro, I [rivista] (pp. 771-772)

- Processi di Mosca (pp. 784-785) <voce non firmata>

- Prometeo (1928-1938) [rivista] (pp. 797-798)

- Prometeo (1943-1945) [rivista] (pp. 798-799)

Nota bene: le tre voci non firmate - Orwell, Gorge; POUM; Processi di Mosca - sono attribuite ad Arturo Peregalli dall´"Indice generale dei collaboratori e delle voci da ciascuno firmate" inserito in appendice al VI volume dell´Enciclopedia dell´antifascismo e della Resistenza, La Pietra-Walk Over, Milano 1989, p. 698.

11. Arturo Peregalli, "Storia della sinistra Comunista. Dal II al III Congresso dell´Internazionale Comunista. Settembre 1920-giugno 1921, vol. III" [recensione], Studi e Documenti, n. 4, agosto 1986, pp. 100-101

12. Mirella Mingardo-Arturo Peregalli, "Il socialismo di sinistra a Milano tra pace e guerra: 1912-1917", Storia in Lombardia, n. 2, 1986, pp. 69-93 [ripubblicato in Laboratorio Storico, n. 1, maggio-agosto 1992, pp. 81-102]

13. Arturo Peregalli, "L´altra Resistenza. La dissidenza di sinistra durante la RSI", Studi Bresciani, n. 1, 1986, pp. 31-38

14. MCd´I - Bandiera Rossa, Immagini del Presente, Roma, maggio 1986 [edizione in opuscolo ciclostilato di un capitolo tratto dalla stesura originaria de L´altra Resistenza]

15. Riccardo Tacchinardi-Arturo Peregalli, L´URSS e i teorici del capitalismo di stato, Riproduzione xerografica rilegata a tiratura limitata, Milano 1986 [successivamente riveduto e ripubblicato in volume <v. 25>]

16. Arturo Peregalli, La natura della guerra mondiale e dissidenza di sinistra, Relazione presentata al Convegno L´"altro" movimento operaio. Le dissidenze di sinistra in Italia tra il fascismo e la repubblica, Sala Le Leopoldine, Piazza Tasso, Firenze, 15 marzo 1987 [dattiloscritto inedito]

17. Arturo Peregalli, L´altra Resistenza. Il PCI e le opposizioni di sinistra in Italia 1943-1945, pubblicazione in fascicoli:

- Fascicolo 1: Quaderni del Centro Studi Pietro Tresso, Serie: "Studi e ricerche", n. 2, giugno 1987, pp. 1-36

- Fascicolo 2: Quaderni del Centro Studi Pietro Tresso, Serie: "Studi e ricerche", n. 4, settembre 1987, pp. 37-72

- Fascicolo 3: Quaderni del Centro Studi Pietro Tresso, Serie: "Studi e ricerche", n. 5, novembre 1987, pp. 73-108

- Fascicolo 4: Quaderni del Centro Studi Pietro Tresso, Serie: "Studi e ricerche", n. 8, ottobre 1988, pp. 109-144

- Fascicolo 5: Quaderni del Centro Studi Pietro Tresso, Serie: "Studi e ricerche", n. 10, dicembre 1988, pp. 145-180

- Fascicolo 6: Quaderni del Centro Studi Pietro Tresso, Serie: "Studi e ricerche", n. 16, giugno 1989, pp. 181-216

- Fascicolo 7: Quaderni del Centro Studi Pietro Tresso, Serie: "Studi e ricerche", n. 21, aprile 1991, pp. 217-240 + I-VIII

18. Arturo Peregalli, «???????: ??????????, ?????????????? ??? ?????», ????????, n. 17-18, estate-autunno 1987, pp. 51-62 [versione italiana riveduta e corretta: Antonio Gramsci. Idealismo, produttivismo e nazione, Quaderni del Centro Studi Pietro Tresso, Serie: "Studi e ricerche", n. 7, agosto 1988]

19. Voci redatte - sotto la firma A. Per. - per l´Enciclopedia dell´antifascismo e della Resistenza, vol. V, La Pietra-Walk Over, Milano 1987:

- Radek, Karl Bernhardovic (p. 5)

- Repossi, Luigi (pp. 90-91)

- Rizzi, Bruno (pp. 204-205)

- Senise, Carmine (pp. 474-475)

- Serrata (pp. 481-482)

- Siberia (pp. 512-513)

- Sionismo (pp. 542-544)

- Sorel, Georges (pp. 596)

- Il Soviet [giornale] (pp. 598-599)

- Statuto albertino (pp. 692-693)

- Stella Rossa, Movimento (pp. 698-699)

- Suffragio universale (p. 730)

20. Arturo Peregalli, "L´URSS nella crisi: alle radici della perestrojka", Contradizione, n. 1, 1988, pp. 63-68

21. Mirella Mingardo-Arturo Peregalli, "Accumulazione e crisi nel ciclo postbellico", Contradizione, n. 1, 1988, pp. 18-44

22. Voci redatte - sotto la firma A.P. - per Il Sessantotto. La stagione dei movimenti (1960-1979) [a cura della redazione di Materiali per una Nuova Sinistra], Edizioni Associate, Roma 1988:

- Corrente Comunista Internazionale (pp. 175-176)

- Lotta Comunista (pp. 210-212)

- Partito Comunista Internazionalista (Battaglia Comunista) (pp. 245-247)

- Partito Comunista Internazionalista (Programma Comunista) (pp. 247-249)

- Partito Comunista Internazionalista (Rivoluzione Comunista) (p. 249)

23. Arturo Peregalli, Il Patto Hitler-Stalin e la spartizione della Polonia, Erre Emme, Roma 1989

24. Voci redatte - sotto la firma A. Per. - per l´Enciclopedia dell´antifascismo e della Resistenza, vol. VI, La Pietra-Walk Over, Milano 1989:

- Tarsia, Ludovico (pp. 24-25)

- Taylorismo (pp. 32-33)

- Trotzkij Leone (pp. 167-170)

- Trotzkismo (pp. 170-172)

- Trust (pp. 173-174)

- Tuntar, Giuseppe (pp. 177-178)

- Utopia [rivista] (p. 263)

- Zdanov, Andrei Aleksandrovic (p. 452)

- Zimmerwald, Conferenza di (pp. 457-458)

25. Riccardo Tacchinardi-Arturo Peregalli, L´URSS e i teorici del capitalismo di stato, Lacaita, Manduria-Bari-Roma 1990 [già pubblicato in forma leggermente diversa in un volumi riprodotto xerograficamente <v. 15>]

26. Arturo Peregalli, Il Partito Comunista Internazionalista 1942-1945, Quaderni del Centro Studi Pietro Tresso, Serie: "Studi e ricerche", n. 17, febbraio 1990 [si tratta del capitolo conclusivo dell´edizione in fascicoli de L´altra Resistenza <v. 17>]

27. L´altra Resistenza. Il PCI e le opposizioni di sinistra 1943-1945, Graphos, Genova 1991 [già pubblicato in forma diversa in due volumi riprodotti xerograficamente <v. 6 e 7> e successivamente in fascicoli <v. 17 e 26>]

28. Arturo Peregalli, "Introduzione" a Karl Marx-Friedrich Engels, Romanzi e poesie, Erre Emme, Roma 1991, pp. 7-27 [versione ampliata di <1>]

29. Arturo Peregalli, "Dal PCI alla quercia", Meditime, n. 20, 30 maggio 1991

30. Paolo Giussani-Arturo Peregalli, Il declino dell´URSS. Saggi sul collasso economico sovietico, Graphos, Genova 1991

31. Arturo Peregalli, relazione presentata al Dibattito su Danilo Montaldi, Convegno organizzato presso il Centro Sociale Scaldasole, Milano, 1° febbraio 1992 [dattiloscritto inedito]

32. Arturo Peregalli, Stalinismo. Nascita e affermazione di un regime, Graphos, Genova 1993

33. Arturo Peregalli, "Prefazione" a Christian Riechers, Gramsci e le ideologie del suo tempo, Graphos, Genova 1993, pp. 7-9

34. Arturo Peregalli, "La sinistra dissidente in Italia nel periodo della Resistenza", in AA.VV., Conoscere la Resistenza, Unicopli, Milano 1994, pp. 61-76

35. Arturo Peregalli, "The Left Wing Opposition in Italy During the Period of Resistance", Revolutionary History, vol. 5, n. 4, primavera 1995, pp. 123-158 [traduzione francese non integrale: "L´opposition de gauche en Italie pendant la période de la Résistance", Cahiers Léon Trotsky, n. 64, novembre 1998, pp. 61-100]

36. Arturo Peregalli-Sandro Saggioro (a cura di), Amadeo Bordiga (1889-1970). Bibliografia, Colibrì, Paderno Dugnano 1995

37. Arturo Peregalli, Simone Weil e lo stalinismo (1932-1933), Quaderni del Centro Studi Pietro Tresso, Serie: "Studi e ricerche", n. 37, novembre 1995

38. Arturo Peregalli-Sandro Saggioro, Amadeo Bordiga. Gli anni oscuri (1926-1945), Quaderni Pietro Tresso, n. 3, gennaio 1997 [ripubblicato in forma riassuntiva a firma del solo A. Peregalli in Luigi Cortesi (a cura di), Amadeo Bordiga nella storia del comunismo, ESI, Napoli 1999, pp. 247-280]

39. Arturo Peregalli, "Il silenzio e la complicità dei nemici del Reich", Giano, n. 24, settembre-dicembre 1996, pp. 101-106 [versione non integrale dell´articolo di A. Peregalli, "Tragicamente soli! La questione ebraica nella seconda guerra mondiale"]

40. Arturo Peregalli, "L´URSS, puniti i contadini", L´Indipendente, 28 gennaio 1998

41. Arturo Peregalli, "Stalin, spietato epuratore della rivoluzione sovietica", L´Indipendente, 18 febbraio 1998

42. Arturo Peregalli-Mirella Mingardo, Togliatti guardasigilli 1945-1946, Colibrì, Paderno Dugnano 1998

43. Arturo Peregalli-Sandro Saggioro, Amadeo Bordiga. La sconfitta e gli anni oscuri (1926-1945), Colibrì, Paderno Dugnano 1998

44. Arturo Peregalli, PCI 1946-1970 Donna, famiglia, morale sessuale, Quaderni Pietro Tresso, n. 27, gennaio-febbraio 2001